Ama: area Campo Boario non più destinata a differenziata, solo mezzi per indifferenziato e materiali non riciclabili

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Roma – In riferimento al servizio televisivo de “Le Iene”, andato in onda ieri sera, Ama S.p.A. smentisce in modo fermo e categorico quanto congetturato, ed è pronta ad agire in tutte le sedi opportune a tutela della propria immagine e dei suoi interessi, per contrastare finti scoop che nascono dall’ignoranza di chi invece dovrebbe essere ben informato sulle modalità logistiche e tecniche dell’azienda. La Municipalizzata capitolina per l’Ambiente ribadisce ancora una volta che tutti i rifiuti differenziati e conferiti correttamente dai cittadini, secondo le modalità indicate dall’Azienda, vengono raccolti, valorizzati e avviati alle rispettive filiere di riciclo.

 

Il sito di Campo Boario non è dedicato alla raccolta differenziata. I compattatori presenti nell’area (mostrati nel servizio de “Le Iene”) sono destinati esclusivamente ai rifiuti indifferenziati. Ai sensi della normativa vigente deve qualificarsi come indifferenziato anche il materiale, all’origine differenziabile, che presenti però al suo interno una rilevante percentuale di frazione estranea, come ad esempio cartoni bagnati, imballaggi in plastica, vetro, alluminio sporchi, ecc., abbandonati su strada o vicino ai cassonetti stradali e raccolti dai mezzi a vasca Ama in servizio h24 sul territorio.

 

Nella struttura è anche presente un container blu che accoglie i materiali misti ancora recuperabili come cartoni, plastica, metalli. La selezione e la differenziazione di questi materiali viene successivamente svolta in un impianto privato gestito da una ditta a cui è stato affidato il servizio tramite apposito bando di gara.

 

I materiali derivanti invece dalla raccolta differenziata “porta a porta” attiva nel quadrante, correttamente separati dai cittadini romani, hanno un altro canale di smistamento e non transitano in nessun caso nell’area logistica di Campo Boario, ma vengono trasferiti dai mezzi più piccoli alle cosiddette “macchine madri”, posizionate in giorni e orari prestabiliti in alcune vie, che poi trasportano i vari materiali alle piattaforme di riciclo.

 

Tutte le attività svolte da Ama S.p.A. sul territorio vengono effettuate in modo trasparente e con l’obiettivo di massimizzare le percentuali di raccolta differenziata. L’impegno e la professionalità dei 7.500 dipendenti della municipalizzata capitolina, che ogni giorno gestiscono e raccolgono quasi 5mila tonnellate di rifiuti (molto di più del quantitativo di Milano e Napoli messe insieme), non può assolutamente essere messo in dubbio da immagini “rubate”, decontestualizzate e assolutamente fuorvianti, che, oltre a creare ingiustificati allarmismi, possono minare il rapporto di fiducia con i cittadini.

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