Anzaldi: piano Bertolaso può essere soluzione concreta

Roma – “A parte l’attivismo solo mediatico di certi ministri, una delle poche soluzioni concrete presentate in queste ore per risolvere il problema rifiuti a Roma e’ il Piano Bertolaso, che prevede impianti per il compostaggio, una discarica di servizio (Bertolaso parla di quella di Albano gia’ pronta) e un termovalorizzatore sul modello di quello di Acerra. L’ex capo della Protezione civile ha esposto il piano stamattina a ‘Uno Mattina’ su Rai1, ricordando che portare i rifiuti all’estero in Svezia e in giro per l’Europa, peraltro a peso d’oro per le tasche dei romani, e’ illegale, mette Roma fuori dalle leggi italiane ed internazionali”. Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, che pubblica un estratto video dall’intervista di Guido Bertolaso a Uno Mattina su Raiuno. “Un piano che sembra essere condiviso- prosegue Anzaldi- anche dai vertici Ama, stando alle dichiarazioni rilasciate a Repubblica da Massimo Ranieri, consigliere operativo del Cda Ama, che ha parlato espressamente di impianti di compostaggio, una discarica di servizio e un termovalorizzatore, pero’ da realizzare fuori dal Comune di Roma. Ma perche’ i comuni vicini dovrebbero caricarsi una responsabilita’ che e’ evidentemente dell’amministrazione romana? Nel caso andra’ aperta una trattativa. Intanto perche’ la sindaca Raggi non dice chiaramente se intende davvero seguire la strada indicata da Bertolaso e dal consigliere Ama Ranieri? Strombazzare soluzioni tampone di 10-15 giorni di fronte ad una crisi che dura da anni e’ una presa in giro per i romani, cosi’ come e’ una presa in giro e un insulto dire di fare la differenziata quando non si dota la citta’ dei necessari impianti per trattare la frazione umida”.