Arrivano a Roma i primi corsi di lingua cinese per bambini in una scuola elementare pubblica

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    Arrivano a Roma i primi corsi di lingua cinese per bambini in una scuola elementare pubblica: si tratta di un’iniziativa dell’Associazione Culturale ‘La Sorgentè che in collaborazione con il XIII Municipio e il Chinese Institute attiverà le lezioni presso la scuola elementare ‘Carotenuto-Giardino di Romà in via DeLullo, tra Vitinia e Casalpalocco. L’obiettivo è quello di offrire ai bambini, che tra 10/15 anni si affacceranno sul mercato del lavoro globale, una carta in più da far valere nel proprio curriculum. Renato Reggiani, presidente dell’Associazione ‘La Sorgentè, promotrice dell’iniziativa afferma: «Lavorando spesso a Bruxelles nel settore della Europrogettazione e della formazione superiore, ho notato che sempre più spesso si ha a che fare in tutti i settori economici e culturali con la Cina ed il cinese, quindi insieme ad altri genitori e la nostra scuola, abbiamo cercato di offrire ai nostri piccoli un’occasione per avvicinarsi a questa lingua, che per molti è già la più parlata al mondo, in età infantile attraverso il metodo ‘giocolinguà». Il cinese per bambini insegnato con il metodo ‘giocolinguà permette un graduale apprendimento attraverso il gioco, le canzoncine e brevi audiovisivi usati durante il corso. «Imparare il cinese prima dei 10 anni è come imparare ad andare in bicicletta, non lo si dimentica più – spiega Reggiani – inoltre per molti docenti di glottodidattica infantile, lo studio delle lingue in età scolare stimola anche l’apprendimento delle altre materie, allenando il cervello alla memorizzazione». I corsi nella scuola de Lullo sono aperti a tutti i bambini dai 6 ai 10 anni di Roma e provincia. Il progetto è che l’insegnamento del cinese vada avanti fino alla fine delle medie, con un percorso didattico di 4/5 anni, da due ore settimanali. Gli orari stabiliti per ora solo: martedì e giovedì, dalle 16.20 alle 17.20 o dalle 17.25 alle 18.25. Le lezioni si terranno nel nuovo Plesso Scolastico, un campus universitario in miniatura con aule Multimediali realizzate grazie al contributo della Fondazione Roma. «In un anno imparano le frasi di base. Dopo tre anni possono sostenere già una semplice conversazione e scrivere correttamente moltissime frasi», assicura l’insegnante di cinese fornita dal Chinese Institute raccontando, che per i bambini italiani apprendere una lingua cosi diversa è spesso molto interessante e divertente in quanto i segni dell’alfabeto cinese spesso richiamano quelli riprodotti sui loro giocattoli e manga preferiti. Anche i genitori sono felici dell’iniziativa. Alessandro, professione assistente di volo, come molti in questo nuovo quartiere non distante dall’aeroporto, ha una figlia iscritta in questa scuola: «Io sono contento che i nostri bambini imparino un’altra lingua come il cinese, sono convinto che i nostri figli in futuro avranno una marcia in più. Io sono assistente di volo. Mi capita di lavorare con i cinesi sempre più spesso anche nelle tratte italiane e quando parlano io non capisco nulla». Il contributo richiesto ai genitori dei piccoli romani è di 2 euro e mezzo l’ora per il corso di 60 ore che partirà proprio durante il mese di ottobre 2011 e durerà fino a maggio. Le classi saranno formate da bambini omogenei per livello di apprendimento ed età. Per informazioni e iscrizioni, l’associazione mette a disposizione il suo indirizzo mail, infolasorgente gmail.com o il numero telefonico, 3938050343 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.30).

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