In arrivo nuovi criteri per bando Ama utenze non domestiche

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Roma – L’Assemblea capitolina, riunita in videoconferenza, ha approvato con 26 voti favorevoli e 8 contrari una mozione a prima firma del presidente della commissione Commercio di Roma Capitale, Andrea Coia (M5S) che impegna la sindaca Virginia Raggi e la Giunta a dare mandato agli uffici competenti di far predisporre ad Ama il bando per le utenze non domestiche con nuovi e differenti criteri di raccolta, come l’apposizione di targhette, colore dei sacchetti secondo la tipologia di rifiuti, calendario di raccolta, fatturazione basata su indicatori misti (come la tipologia dell’attivita’), numero di cassonetti consegnati, call center e raccolta dei rifiuti in forma differenziata.

“Questa mozione arriva dopo un lungo lavoro delle commissioni su un bando per la raccolta delle utenze non domestiche partito in tutta fretta- ha spiegato Coia illustrando il provvedimento- Da subito si sono presentate delle problematiche nell’esecuzione. Quanto era presente nel bando non e’ stato realizzato immediatamente dai quattro vincitori nei sedici lotti presenti”.

Cosi’, ha sottolineato l’esponente M5S, “dal lavoro anche con Ama e la direzione del dipartimento Ambiente e’ scaturita questa mozione, che fa una serie di richieste in vista del nuovo bando: chiediamo che il posizionamento delle tag di controllo venga effettuato all’interno dei locali; sacchi colorati per differenziare la tipologia di rifiuto al posto dei secchi, visto che non e’ sempre possibile usare dei bidoni; un calendario della raccolta da valutare con le associazioni di categoria, perche’ a volte la raccolta avviene in orari non adeguati alla tipologia delle attivita’”.

E ancora, ha continuato il presidente della commissione capitolina Commercio, con la mozione si chiede “fatturazione su sistema misto di indicatori, non solo i numeri dei passaggi ma anche la rilevanza e la tipologia dell’attivita’; un numero di cassonetti valutato in base alla metratura e alla tipologia di attivita’; un call center dedicato per permettere alle utenze non domestiche di segnalare disservizi; un’ordinanza che preveda di raccogliere nei locali i rifiuti differenziati anche con contenitori propri a disposizione di utenti ed esercenti. Chiediamo ad Ama di recepire i criteri e di includerli nel nuovo bando”, ha concluso Coia.

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