AS Roma e SS Lazio sostengono il World Food Programme

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Roma – La Lazio e la Roma sosterranno il World Food Programme, l’agenzia mondiale impegnata nella lotta allo spreco alimentare, insignita quest’anno del Premio Nobel per la Pace. Le due societa’ di calcio della Capitale hanno partecipato alla presentazione del progetto ‘Stop the Waste’ promosso dal WFP. I biancocelesti contribuiranno al progetto mettendo all’asta la maglia che verra’ indossata da Ciro Immobile il prossimo 20 dicembre, in occasione della gara casalinga con il Napoli.

Il ricavato verra’ pertanto devoluto al World Food Programme. Pochi minuti prima del fischio d’inizio della gara di domenica prossima, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, consegnera’ la maglia ufficiale della sfida, che presentera’ il logo del World Food Programme, al viceministro agli Affari Esteri con delega alla cooperazione, Emanuela Del Re, a Vincenzo Sanasi D’Arpe, presidente del World Food Programme, e ad Amir Mafmoud Abdulla, deputy executive director del World Food Programme.

“La Lazio quando ha ricevuto questa convocazione, ha voluto rispondere in senso civico e sociale a un richiamo d’allarme- ha detto Lotito- Ho sempre detto che il calcio deve essere didascalico ed ha il compito di insegnare sfruttando il suo incredibile potere mediatico, in particolare per coinvolgere tante persone su problematiche sociali. Dobbiamo attenzionare l’opinione pubblica a determinati temi. L’agenzia World Food Programme ha assistito persone in piu’ di 90 Paesi, ma ancora 690 milioni di persone soffrono la fame: dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica sullo spreco alimentare”.

Il presidente dei biancocelesti ha sottolineato che “noi, intesi come calcio, siamo in un mondo dorato e, per questo, dobbiamo promuovere queste iniziative e mobilitarci affinche’ si consegua una comune coscienza sociale sull’alimentazione e sulla ripartizione delle risorse alimentari. Siamo onorati di aver garantito il nostro consenso al progetto del WFP. L’essere umano, nella sua integrita’, deve tornare al centro delle nostre attenzioni”.

Passando all’altra sponda del Tevere, la Roma e i suoi calciatori nei prossimi due anni promuoveranno il Programma Alimentare Mondiale attraverso una serie di iniziative che avranno come scopo quello di sensibilizzare gli studenti degli istituti scolastici al contrasto dello spreco e all’utilizzo delle eccedenze alimentari.

Attraverso la collaborazione con il Banco Alimentare, la Roma contribuira’ poi operativamente alla raccolta e alla distribuzione del cibo in favore delle persone piu’ indigenti. Prima della sosta natalizia, sulla maglia giallorossa sara’ apposta una patch che testimoniera’ l’adesione del Club al WFP.

“Tutti noi all’AS Roma siamo onorati di collaborare con il World Food Programme, vincitore del Premio Nobel per la pace grazie all’impegno profuso nell’affrontare lo spreco alimentare e combattere la fame in tutto il mondo”, ha detto il presidente della Roma, Dan Friedkin.

“Questo riconoscimento prestigioso per un’organizzazione con sede a Roma rappresenta un grande motivo di orgoglio per la nostra citta’- ha aggiunto Friedkin- Nell’anno che verra’ non vediamo l’ora di collaborare ai progetti condivisi e di intraprendere una serie di iniziative di successo per affrontare questo problema globale”.

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