Asl Rm 1: firmato regolamento per assistenza a Ipm Casal del Marmo

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Roma – È stato firmato questa mattina il “Regolamento per l’erogazione dell’assistenza sanitaria ai detenuti dell’Istituto Penale per i Minorenni di ‘Casal del Marmo’”, nel Salone del Commendatore della ASL Roma 1, alla presenza del Direttore Generale, Angelo Tanese, del Garante dei Diritti dei Detenuti del Lazio, Stefano Anastasia, e della Direttrice della struttura, Maria Teresa Iuliano.

Nel documento vengono dettagliate le modalità con cui l’azienda sanitaria garantisce i propri servizi alle persone che si trovano nell’Istituto, coniugando le esigenze di tutela della salute con il rispetto delle norme interne alla struttura penitenziaria.

Tra i dodici punti inseriti nel Regolamento ci sono: prestazioni di medicina generale e specialistiche; attività di prevenzione; tutela degli immigrati; promozione di interventi di informazione, educazione sanitaria e orientamento ai servizi; cura della salute mentale e dei disturbi correlati alla dipendenza e all’uso di sostanze; tutela della salute delle donne e della loro prole; programmazione di progetti volti a garantire la promozione del benessere e la prevenzione del disagio psicosociale per i detenuti e per il personale impiegato nell’istituto.

“L’assistenza sanitaria alle ragazze e ai ragazzi ospiti dell’Istituto penale per i minorenni ha caratteristiche peculiari rispetto a quelle che si offrono nei penitenziari per adulti (si pensi solo al sostegno psicologico e al trattamento delle dipendenze da sostanze stupefacenti). Per questo è importante lo strumento ad hoc sottoscritto oggi, che rinnova l’impegno di collaborazione della ASL Roma 1, dei suoi servizi presenti in istituto e di quelli territoriali di riferimento con la direzione dell’Ipm”. Così il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa.

“La ricchezza degli interventi assicurati- ha proseguito Anastasìa- e l’impegno di risorse umane e finanziarie prestati sono il segno dell’importanza della riforma che ha trasferito la competenza nell’assistenza sanitaria negli istituti di pena alle Asl e di una responsabilità condivisa tra amministrazioni centrali dello Stato ed enti territoriali nell’attuazione dell’articolo 27 della Costituzione”.

“L’approvazione del nuovo “Regolamento per l’erogazione dell’assistenza sanitaria alle persone detenute nell’Istituto per i Minorenni Casal del Marmo- commenta Angelo Tanese- dà continuità ad una collaborazione interistituzionale tra ASL Roma 1, la Direzione dell’IPM ed il Garante dei Diritti dei Detenuti del Lazio, che già nel 2014 aveva portato all’approvazione di una carta dei servizi. Oggi rafforziamo l’impegno del nostro Servizio Sanitario nel garantire a questi ragazzi, anche nella loro condizione di detenzione, percorsi di cura e tutela della salute che riducano il disagio psicosociale e promuovano il benessere delle persone”.

“Questa firma pone le basi per una collaborazione che c’è già nella sostanza, operativamente e quotidianamente attuata, ma che trova oggi la sua egida formale in un documento che speriamo possa giovare a tutti i sistemi delle nostre amministrazioni”, conclude Maria Teresa Iuliano. (Agenzia Dire)

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