Asl Rm 5: al via ‘Zeta Generation’, spazio dedicato agli adolescenti

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Roma, 12 ott. – Prende il via il 13 ottobre “Zeta Generation”, un progetto del TSMREE (Tutela Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva) di Guidonia. Si tratta di uno spazio dedicato agli adolescenti del territorio e rappresenta una grande risorsa nell’ambito dei percorsi terapeutici/riabilitativi degli utenti afferenti al servizio.

Le attività svolte in gruppo offrono molteplici occasioni di aggregazione, sperimentazione, confronto e condivisione tra pari e con gli operatori, in un contesto protetto che tenga conto delle fragilità di base dei nostri utenti, impegnati nella complessa impresa di costruzione dell’identità personale.

Dal 13 ottobre 2021 fino al 30 giugno. Per i ragazzi: tutti i lunedì dalle 15.30 alle 17.00 o i mercoledì dalle 16.00 alle 17.30 secondo la fascia d’età in presenza. Per i genitori: Incontri a cadenza quindicinale il mercoledì dalle 18 alle 19.30 da remoto. E’ quanto si legge nella nota dell’Asl Roma 5.

IL GRUPPO Lo strumento del lavoro in gruppo si pone come obiettivo quello di facilitare il dipanarsi delle dinamiche di rispecchiamento reciproco, propedeutiche al processo di separazione/individuazione. Altresì consente agli operatori di effettuare un continuo monitoraggio dei singoli e del processo evolutivo in atto, rendendo più efficace e tempestivo l’intervento di contenimento di stati mentali e comportamenti a rischio (acting out, pensiero negativo, ideazione suicidaria ecc.), ai quali sono maggiormente esposti.

Infine, va sottolineato quanto l’appartenenza al gruppo possa rappresentare un fattore protettivo all’interno di una realtà territoriale impoverita socialmente e culturalmente, carente di centri di aggregazione e ludico ricreativi.

GLI OBIETTIVI Ascolto e accoglienza dei vissuti legati alla quotidianità degli adolescenti; Costruire legami e condividere esperienze; Elaborazione di stati emotivi quali ansia, paura, distress, acting out, isolamento e ritiro sociale preesistente; Monitoraggio di quadri emotivi ad alto rischio psicopatologico e attivazione di fattori protettivi individuali e ambientali.

LA METODOLOGIA È previsto l’utilizzo di moduli, ognuno con un argomento specifico che tocchi trasversalmente temi che riguardano le emozioni prevalenti, l’attaccamento, la regolazione emotiva, il contesto di appartenenza, comunicazione, abilità interpersonali ed esperienze a forte connotazione emotiva. L’organizzazione prevede la partecipazione attiva n.2 Psicologi per ciascun gruppo che seguiranno direttamente le attività coordinate da un referente. L’attività di psicoeducazione genitoriale prevede la partecipazione di n.1 psicologa.

LE ATTIVITA’ Incontri settimanali in presenza. I ragazzi saranno divisi in 2 gruppi per fascia d’età (12-15anni e 15-18anni) Gruppo di psicoeducazione per genitori da remoto Colloqui individuali di monitoraggio clinico.

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