Aula approva delibere M5S per ‘democrazia digitale’ su proposte popolari

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Roma – “Verso la democrazia digitale per le proposte di delibera di iniziativa popolare. Oggi in Assemblea capitolina abbiamo approvato la delibera che consentira’ di sottoscrivere e supportare con modalita’ digitali le proposte di delibera di iniziativa popolare, in armonia con la riforma dello Statuto di Roma Capitale approvata nel 2018.”

“L’evoluzione delle piattaforme digitali capitoline sviluppate in questi anni offrira’ la possibilita’ ai cittadini romani di poter presentare una proposta di delibera che potra’ essere sostenuta semplicemente accedendo al portale istituzionale”. Lo scrive su Facebook il presidente della commissione Roma Capitale e consigliere capitolino del M5S, Angelo Sturni, dopo l’approvazione da parte dell’aula Giulio Cesare delle due delibere a sua firma per l’adeguamento del Regolamento degli istituti di partecipazione cittadina.

“Abbiamo formulato tutti gli indirizzi necessari per lo sviluppo della piattaforma che potra’ consentire l’esercizio di tale nuovo diritto di partecipazione digitale- spiega Sturni- Lasciamo in eredita’ nuovi diritti digitali e non nuovi debiti.”

“La delibera attuativa, approvata oggi, modifica il Regolamento degli istituti di partecipazione della citta’ risalente al 1994, adeguandolo alla riforma dello Statuto con la quale abbiamo introdotto nell’ordinamento di Roma Capitale nuovi strumenti di democrazia diretta e partecipata quali il referendum propositivo senza quorum, le petizioni elettroniche, il diritto alla partecipazione democratica elettronica, il bilancio partecipativo anche digitale”.

Le novita’ introdotte, sottolinea l’esponente del M5S, “mirano a promuovere la partecipazione elettronica dei cittadini al processo democratico e a facilitarne l’esercizio dei diritti attraverso l’uso delle nuove tecnologie, rispondendo alla crescente domanda di coinvolgimento della comunita’ cittadina nelle scelte che la riguardano.”

“I cittadini, singoli o associati, avranno quindi la possibilita’ di presentare proposte di delibera che dovranno comunque essere sottoposte all’esame degli organi di governo competenti, raccogliendo sottoscrizioni con modalita’ digitali”.

Con questo nuovo strumento, conclude Sturni, “Roma Capitale potra’ anche garantire l’esercizio dei diritti di partecipazione per coloro che oggi non si trovano nella condizione di poterli pienamente esercitare, nel rispetto dell’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana. Si aggiunge oggi un altro importante tassello al percorso di rafforzamento della democrazia digitale all’interno di Roma Capitale avviato dal Movimento Cinque Stelle”.

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