Azione: basta affidamenti senza gara, no a nuove inutili assunzioni

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Roma – “Rimettere ordine nelle priorita’. E’ il momento di usare le risorse del Comune per sostenere chi ha bisogno e non ricominciare il gioco delle poltrone”. Cosi’ in una nota Roma in Azione, che denuncia “ancora una volta il Comune di Roma mette in atto una manovra sviante per distogliere l’attenzione dai temi centrali della nostra comunita’. Gli sforzi oggi dovrebbero convergere nell’unica direzione tesa a trovare il modo di garantire assistenza e supporto a una gran parte delle famiglie romane in grave difficolta’ in questa fase 2”.

“Accade pero’- si legge nella nota- che la giunta abbia intenzione, proprio in questi giorni, di spendere centinaia di migliaia di euro per un ennesimo ampliamento (e relative nuove e inutili integrazioni di organico) della societa’ in house Ze’tema, il cui organigramma conta gia’ 1000 dipendenti. L’ampliamento e le nuove assunzioni sono di fatto inutili perche’ il Comune e’ gia’ a organico pieno e ha gia’ tutte le strutture necessarie per portare a termine e realizzare gli obiettivi prefissati. Il tema ruota intorno alla decisione del Comune di affidare a Ze’tema, senza alcuna gara, la costituzione di una nuova struttura per la promozione turistica e il marketing di Roma nella fase post Covid-19”.

“Un gesto encomiabile se non fosse che- prosegue la nota di Roma in Azione- esistono gia’ tre uffici che potrebbero assolvere a queste funzioni: il Dipartimento Turismo di Roma Capitale, il Convention Bureau e l’Agenzia Regionale per il Turismo. In particolare la struttura che si ha intenzione di creare, la Destination Management Organization (DMO), prevedrebbe come da prassi internazionale, la partecipazione degli operatori privati del settore, che invece nella versione capitolina vengono completamente ignorati, facendone caricare tutti i costi sul Comune.”

“In un momento cosi’ grave per tutto il comparto del turismo, romano e non solo- conclude Roma in Azione- sarebbe certo piu’ utile convogliare il denaro pubblico per garantire il miglioramento del decoro urbano ed i servizi della citta’, con l’obiettivo di rilanciare un serio e completo piano di marketing urbano e territoriale della citta’ non appena l’emergenza sanitaria sara’ superata, piuttosto che disperdere denaro e risorse per immotivate nuove assunzioni pubbliche, scelta questa frutto di una cattivissima gestione che stride con le reali esigenze della citta’”.

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