Azione Ncc: vigileremo su ritiro licenze da parte del Comune a tassisti scorretti

Più informazioni su

Roma – “Bene che il Comune di Roma abbia annunciato di voler ritirare le licenze ai tassisti scorretti segnalati da ‘Le Iene’, applicando la legge: vigileremo e controlleremo che davvero lo faccia. Ma oltre a questo c’e’ tanto altro lavoro da fare, perche’ la situazione della Stazione Termini e’ solo la punta dell’iceberg: in altre zone della capitale, come l’aeroporto di Ciampino, va anche molto peggio e bisogna intervenire con forza”. Cosi’ Giorgio Dell’Artino, presidente di Azione Ncc, torna sul polverone sollevato dal servizio de ‘Le Iene’ sui cosiddetti ‘battitori liberi’, tassisti che operano al di fuori di ogni regola e si sono resi protagonisti anche di aggressioni violente ai danni dei passeggeri e dello stesso cronista della trasmissione Mediaset.

“Non basta applicare le regole che gia’ esistono- prosegue Dell’Artino- Per combattere l’abusivismo e le troppe situazioni al limite della legalita’, ne servono di nuove: a partire dall’introduzione dell’obbligo di installare a bordo il tassametro per l’emissione dello scontrino fiscale e fino ad una riscrittura completa della legge 21/1992. L’evasione e’ infatti la causa principale dei comportamenti scorretti conseguenti. Il cosiddetto ‘nero’ danneggia i clienti e chi lavora seguendo le regole. Per fare questo e ripulire il nostro settore dalle mele marce, tendiamo la mano ai tassisti onesti: lavoriamo insieme alla riscrittura delle regole”.

Azione Ncc chiede anche che “si indaghi sul tassista che nega di aver assistito all’aggressione del giornalista de ‘Le Iene’, come invece testimoniato dal video fatto con il telefonino da un passante. A questo proposito chiediamo alla vicepresidente del Senato, Paola Taverna, del Movimento Cinque Stelle di dirci chi e’ questo personaggio, visto che sono comparsi insieme in piu’ di un video che circola in rete”. Infine, per Dell’Artino, “la politica non ha detto una parola sull’aggressione ai danni di un turista americano da parte di un tassista: e’ un pessimo biglietto da visita per Roma e per l’Italia e nessun politico o rappresentante delle istituzioni si e’ fatto sentire”.

Più informazioni su