Berdini: Tor Di Valle zona sbagliata per stadio Roma. Indicai altre zone

Roma -Berdini: Per ex assessore Tor Di Valle zona meno idonea a costruzione stadio della Roma

Paolo Berdini

Roma – Questo l’intervento all’interno del programma radiofonico ‘Te la do io Tokyo’, su Centro Suono Sport, da parte di Paolo Berdini, ex assessore all’Urbanistica della Giunta Raggi. Paolo Berdini non è mai stato “contrario alla costruzione dello stadio della Roma” ma per lui l’area di Tor di Valle “è la più sbagliata che potessero prendere”.

Roma – Berdini: in incontri con la Roma ho proposto altri siti. Compito del proponente individuare area

“Negli incontri avuti con la Roma io ho proposto di scegliere altri siti, non indicando nulla perché sono problemi del proponente- ha detto ancora Berdini- Dissi che era l’area più sbagliata che potevano prendere. La risposta che ho avuto è stata sconcertante: loro, la Roma nella persona del dirigente Mauro Baldissoni, mi dissero che l’area era validata dal voto del consiglio comunale. Avevano ragione da un punto di vista, il voto della Giunta marino ‘apriva’ ma non è un diritto acquisito, andava verificato”.

Roma – Berdini: delibera diceva che 50% degli utenti doveva essere servito da linea su ferro

La delibera, ha ricordato Berdini, “diceva che almeno il 50% degli utenti doveva essere servito dalla linea su ferro” e nel Consiglio comunale di Ignazio Marino “si diceva che si prolungava con due fermate fino a Tor di Valle. I tecnici prima dell’arrivo del sottoscritto dissero che era una cosa insensata. Ma c’era già uno sfioccamento a piazza Bologna, con un secondo sarebbe andata in tilt tutta la linea”.

Roma – Berdini: Roma è piena di zone dove si sarebbe potuto concretizzare il sogno

Berdini ha parlato quindi di un “diniego assoluto dai tecnici della mobilità del Comune di Roma, che dissero che lo sfioccamentro non si poteva fare. Era caduto un pilastro, è  colpevole non prendere atto della realtà, Roma è piena di altre aree che potevano dare luogo alla soddisfazione di un sogno”. Un privato che mette i soldi per stadio, ha detto ancora Berdini, “lo faccia come nelle altre città, come a Torino e Udine, in luoghi che fanno senso della città. Lo stadio della Juve è dentro la città, a Udine l’esperienza è ancora migliore”. Tor di Valle “è il deserto”, diverso è “Tor Vergata, Acilia, Romanina” dove il beneficio per lo stadio “si ripercuoterebbe su una popolazione che ha fame di spostamenti. Sono investimenti a lungo periodo. Io sono stato messo in condizione di non poter manovrare”.