Berlusconi: Marchionne mi sarebbe piaciuto alla guida del Paese

Roma – “Con Sergio Marchionne l’Italia perde non soltanto il piu’ brillante dei suoi manager, ma una delle figure simbolo del nostro Paese”. Lo dice Silvio Berlusconi. “Ha rappresentato l’Italia migliore- aggiunge-: quella operosa e concreta, seria e preparata, dotata di visione e capace di guardare al futuro. Un’Italia che non ha paura della competizione, sa affrontarla e vincerla grazie alla qualita’ del prodotto italiano e alla capacita’ creativa delle persone e delle imprese”.

“Sergio Marchionne- aggiunge- non ha soltanto salvato posti di lavoro in Italia, in una stagione di drammatici cambiamenti, ha dimostrato che nell’epoca della globalizzazione dall’Italia possono ancora nascere sfide imprenditoriali di livello mondiale. La sua e’ la biografia di un italiano che ha costruito il successo con le sue forze e il suo impegno, attraverso la difficile strada dell’emigrazione, senza mai rinnegare lo stretto legame con la sua patria, le sue origini familiari, il rapporto speciale con l’arma dei Carabinieri, alla quale apparteneva il padre, e dalla quale eredito’ il senso della disciplina e del sacrificio”.

“Dissi una volta, senza avvertirlo prima – e non me ne sono mai pentito – che mi sarebbe piaciuto vederlo alla guida del nostro Paese. Lo penso ancora: le caratteristiche di una persona straordinaria come Marchionne, la competenza, la preparazione, la capacita’ dimostrata di ottenere risultati importanti, sarebbero state preziose – se fosse stato disponibile – per ridare dignita’ alla politica”, conclude.