Blasi: sopravvivenza Orso Marsicano è a rischio

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Roma – “In questo Collegato al bilancio la giunta ha deciso di aumentare il carico venatorio nelle aree contigue dei parchi nazionali: questa e’ una vera e propria norma a favore dei cacciatori. È inutile che l’assessore al bilancio Alessandra Sartore ci parli di questa norma cercando di edulcorarla, perche’ essa viola la legge nazionale 394 del 1991, aprendo anche ai non residenti la caccia nelle aree limitrofe dei parchi nazionali, ovvero nelle aree contigue”. Cosi’ in una nota la portavoce M5S Silvia Blasi, a margine dei lavori d’aula per l’approvazione del Collegato.

“Nella nostra regione, nonostante esista un’ordinanza del Ministero dell’Ambiente del 1993, ancora non c’e’ l’area contigua per il Parco Nazionale d’Abruzzo Molise e Lazio (PNALM), ovvero- continua- un’area cuscinetto che consente alle specie a rischio di vivere protette all’interno del proprio habitat. E se manca l’area contigua e vi si aumenta il carico venatorio, aumentando il numero dei cacciatori, a pagarne le conseguenze saranno le specie piu’ a rischio di estinzione, come l’orso bruno marsicano, di cui esistono solo cinquanta esemplari nell’Appennino.”

“La giunta Zingaretti, quindi, non solo non si e’ mai adeguata al provvedimento ministeriale in tutti questi anni, ma con l’approvazione di questo Collegato mette ancora piu’ a rischio la sopravvivenza della popolazione animale. O decidiamo di cambiare questa norma oppure, approvando il Collegato, rendiamo ancora piu’ difficili le condizioni di vita delle specie gia’ vulnerabili! È facile parlare di tutela dell’ambiente- conclude- e lo dico rivolgendomi a tutti i consiglieri, se poi si viene in aula senza prestare la dovuta attenzione ad una norma che mina l’essenza stessa della biodiversita’”.

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