Bonafoni: piangiamo Don Roberto Sardelli, suoi insegnamenti non andranno persi

Roma – “E’ impossibile riassumere in una sola parola cos’e’ stato Don Roberto Sardelli per Roma e per noi tutti. Era un visionario, Don Roberto, uno dei tanti di cui e’ costellata la Storia, quella fatta dalle donne e dagli uomini normali che con il loro impegno quotidiano cercano di cambiare il mondo in cui vivono e riparare a quello che non gli va bene. Cosi’ ha cominciato Don Roberto, andando tra gli ultimi, gli emarginati, tra i baraccati dell’Acquedotto Felice e della Scuola 725 perche’ li’ ha sentito che c’erano persone che avevano semplicemente bisogno di un aiuto”.

“E poi altre mille battaglie politiche, sociali, culturali al fianco di tanti ma soprattutto di un riscatto per Roma e dei suoi giovani, di cui Don Roberto amava circondarsi, per ascoltarli e dare loro voce. Ci ha dato tanto, oggi lo piangiamo certamente ma sicuri che il suo esempio e i suoi insegnamenti non andranno sprecati ma continueranno ad essere presenti in tanti, donne e uomini di tutte le eta’ che l’hanno conosciuto e continueranno a portare avanti il suo lavoro”. Lo dichiara in una nota la capogruppo della Lista Civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni.