Bordoni: Centro Carni rischia di chiudere, da Comune nessun investimento

Roma – “Sono vicino ai lavoratori del Centro Carni di via Palmiro Togliatti che hanno manifestando di fronte al Campidoglio. L’ennesimo schiaffo al settore del commercio e della produzione della Capitale. Per evitare la chiusura del polo si e’ da sempre proposto un percorso di partecipazione per mantenere e sviluppare l’attuale struttura su cui il Comune non ha mai deciso di investire adeguatamente portando come motivazione principale le perdite economiche quando invece il Centro carni di Roma, in piena emergenza Covid, non si e’ mai fermato a garanzia di tutta la filiera.”

“Ha continuato a rifornire la citta’ di carne, a prezzi calmierati, dotandosi in modo autonomo di tutti i dispositivi di protezione individuale. Le maestranze hanno addirittura fornito ai dipendenti comunali che lavorano all’interno del Centro mascherine e disinfettanti. I lavoratori hanno chiesto di parlare con la sindaca che non puo’ evitare il confronto. Forse Raggi & Co. si sono dimenticati che quando erano nelle file dell’opposizione hanno combattuto accanto ai lavoratori per evitare lo smantellamento e spacchettamento della struttura a via Togliatti a fini speculativi. Bisogna riprendere il dialogo e dare ascolto ai lavoratori”. Cosi’ in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier, Davide Bordoni.