Bordoni: delibera su Tari contraddice promesse Raggi

Roma – Questa la nota del consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordon: “Ama, da tre anni senza un bilancio approvato e senza un piano industriale. Raccolta differenziata ferma sotto la soglia del 40% e retromarcia su porta a porta in molto quartieri.”

“L’Ama deve funzionare in ragione di un servizio ai cittadini e non per salvare se’ stessa. A cominciare dai mancati incentivi ai lavoratori, unici rimasti in 3800 idonei a tutti i servizi di pulizie per la citta’, quando si e’ sempre pronti ad aumentare e premiare funzionari preposti al controllo piuttosto che all’effettiva pulizia.”

“Le scelte sbagliate di questa Amministrazione con sette cambi in corsa al suo vertice hanno portato a questo cambio di regolamento che non contiene ne’ aliquote e ne’ scontistiche chiare per i cittadini.”

“Quello che preoccupa maggiormente e’ che, situazioni molto delicate, come quella in cui si trova la Municipalizzata dei rifiuti siano state bypassate con una delibera in controtendenza con le promesse fatte dalla Sindaca a inizio mandato riguardo alla TARI.”

“Per il Centrodestra il futuro sindaco della capitale, di una citta’ come Roma, deve contribuire a orientare le politiche del governo del territorio a partire dalla gestione dei rifiuti. Ad esempio abbassando la tariffa abolendo quei criteri che tartassano le attivita’ produttive e incentivando i cittadini a fare la raccolta differenziata”.