Bordoni: per operatori educativi stipendio a rischio

Roma – “Il Comune non dimentichi i lavoratori del Terzo settore con particolare riferimento agli operatori educativi per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilita’. Ho scritto alla sindaca Raggi e all’assessore alle politiche sociali Mammi’ per richiamare l’attenzione in merito alle questioni sollevate dal personale Aec e Oeapac, il quale durante l’anno scolastico svolge un servizio di assoluta delicatezza e di sostegno, e che ora a causa della sospensione dell’attivita’ scolastica ha subito un danno importante.”

“Le limitazioni imposte per fronteggiare il Coronavirus hanno di fatto interrotto il contatto tra gli operatori di questo settore e l’utenza di rifermento. Auspico che attraverso i dirigenti scolastici si possano individuare soluzioni per i lavoratori e lavoratrici dei servizi domiciliari e Aec/Oepa impiegati da anni a sostegno delle categorie piu’ deboli, per lo svolgimento delle ore lavorative e la retribuzione delle stesse. Il terzo settore impegnato nel sostegno alle disabilita’ non puo’ subire il perdurare di una situazione di instabilita’ e fragilita’ economica”. Cosi’ in un comunicato il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni.