Bordoni: primi disastri dopo liquidazione Roma Metropolitane

Roma – “I primi disastrosi effetti della messa in liquidazione di Roma Metropolitane cominciano a palesarsi con il blocco della metro C e il forte rischio che la stazione di Piazza Venezia non vedra’ mai la luce cosi’ come una delle due talpe che verra’ interrata e da li’ non si potra’ piu’ tornare indietro. Se sul progetto della linea C a piazza Venezia verra’ messa una pietra tombale non ci sara’ una seconda possibilita’. L’unica ipotesi sarebbe quella di andare nel verso opposto, da piazzale Clodio verso il centro, perche’ il tunnel, per il momento quello sul binario dispari, risulta ostruito dalla macchina di scavo. Un extra costo rispetto al piano originario di circa 20 milioni di euro che ricadranno sulle finanze gia’ dissestate della Capitale. E di questo e altri disastri dobbiamo ringraziare l’Amministrazione. Rilanciamo un ultimo appello al Governo e al ministro dei trasporti ad intervenire per scongiurare il blocco dei lavori della nuova linea metro ed evitare che la talpa soprannominata Filippa faccia compagnia ai reperti archeologici dei Fori Imperiali”. Cosi in un comunicato Davide Bordoni, coordinatore di Forza Italia in Campidoglio e capogruppo nell’Assemblea capitolina.