Brandi: invito a partiti maggioranza a non cadere nella trappola

Roma – “I giudici hanno deciso di non decidere. E’ un grave segnale la scelta della Corte Costituzionale di rinviare la decisione al Parlamento che dovra’ legiferare sul suicidio assistito posticipando al 24 settembre 2019 la trattazione della questione di legittimita’” ha dichiarato Toni Brandi presidente di Pro Vita Onlus, associazione promotrice del Family Day.

Avverte Brandi: “Noi, come forza pro life e insieme alle tante realta’ che difendono la vita, scenderemo in campo sensibilizzando e mobilitando quanti credono necessario proteggere i deboli dall’imminente strage”.

“Rivolgiamo un appello ai partiti di maggioranza a non cadere nella trappola – conclude Toni Brandi – che trasformera’ l’aiuto al suicidio nel dovere di morire, in nome di un falso pietismo e di un vero business sulla pelle dei disperati”.