Cacciatore: chi ha tradito natura del Movimento si deve dimettere

Roma – “Si dovrebbe dimettere chi ha tradito la natura del MoVimento, ovvero chi in Regione mi ha sollecitato a ritirare quegli emendamenti al Piano Rifiuti, che stanno creando problemi anche dentro la maggioranza oltre ad essere di evidente interesse pubblico sia per Roma che per la provincia. Mi riferisco all’intero gruppo M5S Lazio, a partire dalla propria capogruppo Lombardi. Dovrebbe dimettersi chi come il gruppo M5S Lazio e la sua capogruppo Lombardi, si e’ presentato agli elettori da cittadino nelle istituzioni e poi giustifica le censure ai miei danni riferendosi a motivazioni che vanno dalle prossime elezioni a strategie completamente slegate dai problemi territoriali.”

“Dovrebbe dimettersi chi ha fatto prevalere ambizioni di carriera, visibilita’ e logiche di consenso, accentrando le decisioni interne al MoVimento – a partire dalla leadership Di Maio. Chi ha lasciato che si prendessero decisioni che hanno rischiato di favorire le solite concentrazioni di potere in poche mani, anche laddove involontariamente. Se poi c’e’ stato altro lo stabilira’ la magistratura, come nei casi romani dello stadio Tor di Valle e delle indagini sulla discarica di Malagrotta 2”. A scriverlo in una nota il consigliere del M5S Marco Cacciatore, Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti.