Calabrese: Atac salvata da fallimento da amministrazione

Roma – “Rispetto alle polemiche sui contratti Atac montate in questi giorni da parte di alcune associazioni sindacali voglio essere chiaro: quest’Amministrazione ha salvato l’azienda dal fallimento, mentre chi ci ha proceduto ha gettato le basi perché la società arrivasse sull’orlo del precipizio. Lo voglio ribadire, in primis ai lavoratori e soprattutto ai romani che usufruiscono dei servizi di Atac.”

“Detto questo, bisogna aggiungere che l’avvio del concordato è stato possibile anche grazie alla seria e leale collaborazione di tutte le organizzazioni sindacali, che in quel periodo di enorme difficoltà hanno dato un doveroso contributo per il salvataggio dell’azienda.”

“Adesso che Atac sta rinascendo e la campagna elettorale si avvicina a passi da gigante, non trovo utile, in primo luogo per i lavoratori, che le sigle della Cgil, Cisl e Uil gettino benzina sul fuoco.”

“L’Amministrazione di Roma Capitale e anche l’azienda stanno compiendo i passi necessari per arrivare alla trasformazione di tutti i contratti a tempo indeterminato, peraltro in modo molto rapido rispetto ai soliti tempi della burocrazia.”

“Per questo auspico che si torni al clima di collaborazione che c’è stato nei momenti più difficili, visto che grazie a quell’impegno siamo arrivati ad avere un’azienda che mette su strada oltre 900 nuovi autobus e che finalmente ha davanti a sé prospettive inimmaginabili, almeno solo pochi anni fa. Uno spirito di collaborazione che tuttora esiste in una parte significativa dei sindacati.”

“Penso a esempio a Faisa e Fast che hanno già espresso il loro assenso all’accordo di prossimità, nell’ottica di arrivare al risultato fortemente voluto da tutti. Per fare le cose bene e con serietà ci vuole il tempo necessario come già dimostrato in questi anni.”

“A parlare sono i fatti. Ribadisco ancora una volta che questa Giunta e Atac stanno lavorando per la trasformazione di questi contratti, nell’interesse della città e dei lavoratori. Aspettare qualche settimana è solo una garanzia per tutti, il resto sono solo chiacchiere per tirare acqua al mulino di non si sa chi”. Così in un post Pietro Calabrese, vicesindaco con delega alla Città in movimento di Roma Capitale.