Calenda: Roma si blocca con classe dirigente Gualtieri

Roma – “Alle primarie di Zingaretti io ho fatto lo scrutatore. Ma le primarie di Bologna sono un caso di scuola, con una candidata che a loro dire ‘va fermata come Salvini’: così non c’è nessun valore aggiunto. Mi sono candidato a ottobre, ho aspettato sei mesi, ma se non si cambia la classe dirigente che è tutta quella che sostiene Gualtieri, si blocca Roma.”

“Questa è la differenza tra la mia candidatura e la sua. Se diventi sindaco con le migliori intenzioni ma hai intorno la stessa gente che Roma l’ha affossata, ma dove vai?”. Lo ha detto il leader di Azione e candidato sindaco di Roma, Carlo Calenda, durante la conferenza stampa di lancio della sua campagna elettorale nella Capitale nella sede del partito a corso Vittorio.