Campus Bio Medico: ‘Challenge’ ricerca, selezionati 15 progetti

Roma – La ‘Covid-19 Challenge’, la Call for ideas promossa da Universita’ Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator, rivolta a spin-off accademici della ricerca, a startup innovative, a Pmi e, in generale, a persone o imprese con l’obiettivo di sostenere idee e progetti a elevato contenuto tecnologico in ambito sanitario, economico e sociale per contribuire ad affrontare l’emergenza globale del Coronavirus (Sars-Cov-2), giunge alla fase successiva e seleziona le 15 start up che avranno accesso al ‘Preliminary Acceleration Program’. Dopo l’attenta e scrupolosa analisi da parte di una Giuria di esperti delle oltre 500 proposte presentate, con focus nel settore Life Science e Smart Cities & Communities, i 15 progetti selezionati accedono alla fase di pre-accelerazione – ‘Preliminary Acceleration Program’ – in cui sara’ ultimato il processo di validazione tecnologica e di business attraverso pilot project sviluppati presso le Corporate dell’ecosistema di Marzotto Venture Accelerator.

Il percorso di affiancamento consentira’ il market assessment finalizzato a cogliere nuove opportunita’ di sviluppo e di partnership che consentiranno un piu’ efficace posizionamento strategico delle iniziative.

I progetti finalisti abbracciano gli ambiti piu’ diversi: da piattaforme per il tracciamento a sistemi di monitoraggio e telemedicina, da tecnologie e sistemi di diagnostica e cura passando da piattaforme e app per attivita’ economiche, fino ad arrivare a e-commerce e logistica.

“Siamo davvero entusiasti della qualita’ dei progetti che sono pervenuti e che conferma, ancora una volta, la vivacita’ delle giovani realta’ italiane unita alla capacita’ di cogliere velocemente nuove sfide, rispondendo con idee nuove e innovative e che mettono a fattor comune tecnologie e competenze- ha sottolineato Roberto Guida, amministratore delegato di Marzotto Venture Accelerator- Le migliori startup e i migliori progetti passeranno alla vera e propria fase di accelerazione che prevede il supporto e l’affiancamento necessario a colmare i fabbisogni di validazione tecnologica, di finanza per l’investimento e penetrazione di mercato, anche attraverso il supporto delle Corporate Partner dell’iniziativa”.

“Il risultato ottenuto in termini di progetti ricevuti e contributo delle aziende Partner ha reso di successo l’iniziativa in un periodo cosi’ delicato per tutti noi e questo ci rende orgogliosi- aggiunge il rettore dell’Universita’ Campus Bio-Medico di Roma, Raffaele Calabro’- Adesso e’ giunto il momento di valorizzare le startup che abbiamo selezionato, garantendogli il supporto necessario grazie all’unione tra le technology capabilities dell’Ateneo e le skills nel go-to-market di Marzotto Venture Accelerator, in un’ottica di ecosistema dell’innovazione aperta”.

La ‘Covid-19 Challenge’, che ha visto il sostegno di importanti Partner Corporate, come Enel, Cisco, FSTechnology, Invitalia, Tim e Unicredit, nasce nell’ambito di un progetto strategico di innovazione e trasferimento tecnologico, promosso dall’Universita’ Campus Bio-Medico di Roma in partnership con Marzotto Venture Accelerator che si propone di costruire un vasto e inclusivo ecosistema dell’innovazione aperta, capace di valorizzare le rispettive competenze, strutture organizzative, reti formali e informali di collaborazione.