Capigruppo Pd Municipi a Raggi: democrazia non è sospesa

Roma – “Da giorni Roma, come le altre citta’ italiane, sta combattendo la drammatica battaglia contro un virus invisibile. Ci siamo messi a disposizione con umilta’, nonostante le polemiche perpetrate da Roma Capitale contro la Regione Lazio. Ci siamo messi a disposizione e nelle nostre funzioni ad oggi ancora sospese abbiamo cercato di veicolare informazioni utili alla cittadinanza, ma ad oggi quello che vediamo nei nostri Municipi e’ il deserto delle iniziative e nessuna indicazione istituzionale a quanti coscientemente restano nelle proprie case.”

“Chiediamo quindi alla sindaca di intervenire, perche’ la democrazia non e’ affatto sospesa e le istituzioni devono essere richiamate alla loro funzione piu’ nobile, quella della decisione condivisa e della presenza rassicurante”. Cosi in una nota congiunta tutti i capigruppo del Pd nei quindici Municipi di Roma, Sara Lilli, Carlo Manfredi, Christian Giorgio, Massimiliano Umberti, Alessandro Rosi, Fabrizio Compagnone, Valeria Vitrotti, Claudio Mannarino, Claudia Pappata’, Margherita Welyam, Elio Tomassetti, Massimiliano Pasqualini, Valerio Barletta e Daniele Torquati.

“Non siano solo le Giunte municipali a riunirsi. Il digitale offre occasioni di confronto per tutte le forze politiche, maggioranza od opposizione che siano- proseguono gli eletti dem- La dignita’ dei Consigli e delle commissioni municipali non sia calpestata, ma anzi valorizzata anche attivando nuove modalita’ online”.

“Nessun Municipio, se si escludono i buoni esempi di quelli a guida centrosinistra (I,II, III e VIII), ha messo in piedi iniziative utili per orientare la cittadinanza nelle legittime richieste di questi giorni drammatici e difficili. Dov’e’- si chiedono i capigruppo Pd- il piano di sanificazione delle strade? Come si intende procedere per le assistenze alle famiglie in poverta’? Quali sono le iniziative prese per la tutela delle persone fragili e dei loro operatori? C’e’ un piano di sanificazione del scuole, dei centri anziani e dei luoghi di ritrovo? Quali sono le mansioni delle unita’ di crisi locali aperte ieri all’insaputa di tutti? Quali sono stati i provvedimenti delle Giunte presi in questi giorni? Sono tutti atti inerenti alla gestione dell’emergenza?”.

“Chiediamo chiarezza e correttezza istituzionale da parte di chi ha il dovere di garantire non solo i servizi essenziali, ma anche la democrazia e il diritto all’informazione e alla vicinanza per la nostra comunita’. Ci siamo resi disponibili, ma non siamo stati coinvolti soprattutto per la totale assenza di iniziative- concludono gli esponenti locali del Partito democratico- Non e’ mai troppo tardi: chiediamo maggiore presenza e chiarezza da parte di Roma Capitale. In questo momento storico e’ richiesta unita’ istituzionale, non polemiche ne’ dubbi”.