Casa Donne, Alfonsi: riconoscere valore sociale dei servizi

Roma – “Un’assenza pesante e ingiustificabile, quella della Sindaca Raggi e della sua Delegata alle politiche di genere Lorenza Fruci, all’incontro di oggi con le rappresentanti della Casa Internazionale delle Donne. Ancora una volta questa amministrazione dimostra una cecita’ totale nel trattare un tema politico come una mera questione contabile, economica e amministrativa: nessuna riapertura della trattativa, ma rateizzazione di un debito milionario a fronte di un lavoro sociale che non viene minimamente considerato ne’ misurato.”

“Ancora una volta gli spazi delle donne, gia’ pochi in citta’, luoghi di pensiero collettivo e di valorizzazione delle esperienze femminili, luoghi dove si costruiscono percorsi di autonomia e di uscita dalla violenza, sono a rischio. E per di piu’ senza alcun interesse da parte di Virginia Raggi, la prima donna Sindaca di Roma. Mesi e mesi di tira e molla, alle riunioni il Campidoglio lascia intravedere spiragli che svaniscono puntualmente nel nulla.”

“Cosi’ non si puo’ piu’ andare avanti: e’ necessario aprire un tavolo per rivalutare il debito e quantificare il valore dei servizi offerti. Io sono al fianco della Casa e di tutte le realta’ che la compongono, che per di piu’ in questi mesi hanno dimostrato ancora una volta di essere essenziali, stando al fianco delle donne durante il lockdown senza mai lasciarle sole”. Cosi’ in una nota Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio Roma I Centro.