Caudo: convocato Asl per colmare vuoto informativo Campidoglio

Roma – Il presidente del III Municipio di Roma, Giovanni Caudo, ha incontrato oggi pomeriggio nella sede di piazza Sempione alcuni funzionari della Asl, tra i quali il direttore del dipartimento Prevenzione della Asl Roma 1, Daniele Gamberale, per avere informazioni sui dati rilevati e le attivita’ svolte dall’autorita’ sanitaria in seguito al rogo che ha distrutto l’impianto tmb di Ama su via Salaria, con l’obiettivo di “coprire il grave vuoto informativo del Campidoglio sulla nube che copre la citta’ e sui possibili rischi”.

Come ha spiegato Caudo, “abbiamo chiesto alla Asl dei riscontri sulle attivita’ che stanno facendo nella fase post incendio perche’ non ci sono state informazioni se non dall’Arpa: nessuna comunicazione ufficiale dal Campidoglio in cui si spiega quali possano essere le conseguenze dei dati rilevati. Dal territorio, tramite l’assessore alla Scuola e i responsabili degli istituti, in particolare a Villa Spada, sono arrivati segnali di preoccupazione”.

Cosi’, ha sottolineato il minisindaco, “in assenza di comunicazioni ufficiali, dopo che anche ieri sera dal Campidoglio non hanno fatto cenno sul fatto se ci fossero rischi e su cosa si stava facendo e visto che la mappatura della ricaduta fatta dall’Arpa interessa solo marginalmente il III Municipio e maggiormente il resto della citta’, abbiamo ricevuto segnalazioni addirittura da Corviale, abbiamo pensato che fosse opportuno dare comunicazioni”.

Per questo, ha concluso Caudo, “abbiamo invitato la Asl con lo spirito di dare informazioni e coprire un vuoto informativo grave su un fenomeno gravissimo che riguarda la presenza di una nube sulla citta’, la dimostrazione palese che quel tipo di impianto non puo’ stare in una zona urbana”.