Cavallari: assunzioni ‘concorsone’ ottima cosa, Raggi ne azzecca una

Roma – “Hanno preso servizio oggi, al Comune di Roma, nuovi architetti e nuovi istruttori amministrativi, tra gli ultimi di una lunga serie di assunzioni del famoso concorsone da me progettato, bandito e realizzato nel lontano 2010 quando ero assessore alle Risorse umane del Campidoglio.”

“Ventidue procedure concorsuali per profili professionali come maestre, amministrativi, vigili ma anche di tecnici, informatici, ingegneri, esperti e figure altamente specializzate, comparse per la prima volta nella pianta organica del comune di Roma, e che le ammistrazioni precedenti di Rutelli e Veltroni avevano preferito prendere come consulenti esterni.”

“Un ‘esercito’ di nuove risorse, giovani e professionalizzate, per rendere efficiente la macchina amministrativa e al passo con i tempi: 1995 posti di lavoro a bando, a cui si sono aggiunti oltre 6 mila idonei a fronte di 347.000 domande di partecipazione. Dopo quel maxi-concorso, il nulla. Sono passati 10 anni da allora.”

“Anzi, il mio successore, l’assessore Nieri della giunta Marino, invece di dar seguito alle assunzioni, cerco’ addirittura di annullare le procedure con la famosa farsa delle buste trasparenti e accanendosi poi su un altro piccolo concorso, ovvero quello di categoria B per 230 persone a tempo determinato e bloccandone le assunzioni imminenti. Alla faccia dei comunisti che antepongono il lavoro a tutto nella vita!”. Cosi’, su Facebook, il consigliere regionale Enrico Cavallari di Italia Viva, gia’ assessore alle Risorse umane di Roma Capitale.

“Alla fine Nieri dovette desistere davanti alle innovative tecniche di trasparenza (quella vera alla luce del sole!) che avevo messo in campo come, ad esempio, la correzione degli elaborati sotto alle telecamere. Arrivata la Raggi, un sindaco che ‘non ne azzecca due’, posso dire, con onesta’, che una l’ha presa: ha finalmente assunto tanti professionisti e giovani leve in Campidoglio e si e’ impegnata ad assumere fino all’ultimo idoneo dei circa 7 mila. Certo, si e’ trovata il lavoro bello e pronto, con i migliori sulla piazza italiana gia’ selezionati.”

“Un’opera titanica che non tutti trovano in dote. Ma almeno, a differenza del due Marino-Nieri, dopo 10 anni, sta completando il percorso. Peraltro, questa e’ la prova provata che quanto fatto nel quinquennio 2008-2013 non e’ tutto da buttare. Anzi, nulla per quanto mi riguarda. Si dice che il tempo e’ galantuomo.”

“Oggi, due sentimenti mi animano sulla vicenda: da un lato, i fatti mi rinnovano la soddisfazione per il lavoro svolto: all’epoca alcuni dirigenti mi davano del folle ad avviare una procedura tanto mastodontica, mai vista in Campidoglio. Alla faccia dei gufi, e del mondo contro che mi veniva paventato, il futuro mi ha dato ragione. Dall’altro lato, mi riempiono di gioia e gratificano i riconoscimenti raccolti da tanti professionisti che via via vengono assunti. Tante persone che mi hanno dedicato un pensiero ricordando l’impegno instancabile mio e loro, nonche’ la fatica a studiare. A tutti questi lavoratori, motivo di orgoglio, il mio piu’ grande in bocca al lupo!”, conclude Cavallari.