Celli: dopo un anno nessun impegno Campidoglio su sport di base

Roma – “Il Campidoglio dopo un anno di emergenza sanitaria si ricorda dell’esistenza dei Centri sportivi Municipali. In una nota inviata nei giorni scorsi ai Municipi, infatti, l’assessore allo Sport e quello al Bilancio di Roma Capitale chiedono una ricognizione sugli importi dovuti dai concessionari, finalizzata a riconoscere un contributo pari all’ammontare del canone.”

“Dopo un anno durissimo per il mondo dello sport romano, dopo una delibera di giugno che si e’ dimostrata inapplicabile – come ritengono gli stessi uffici – il Campidoglio si rende conto della necessita’ di sostenere il settore, senza prendere pero’ nessun impegno preciso, ne’ per il passato ne’ per il futuro.”

“La nota infatti, nella sua solita ambiguita’, innanzitutto non definisce il diritto delle Associazioni a non pagare il canone per il mancato utilizzo, imposto da norme governative, ma solo l’eventuale erogazione di un contributo: ma verso chi? A chi ha gia’ pagato il canone, e quindi un semplice rimborso, o a tutti?”

“E soprattutto, quale aiuto e’ previsto per ridare vita alla ripartenza dei centri che ci auguriamo avvenga in tempi brevi? Questo modo di procedere non tiene conto delle difficolta’ incontrate finora e degli sforzi fatti dall’associazionismo sportivo per resistere dopo un anno di chiusure.”

“Maggiore rispetto e chiarezza sono dovuti a chi da anni offre servizi cosi’ importanti nei territori per conto e nome dell’Amministrazione comunale”. Cosi’ in un comunicato la Capogruppo in Campidoglio della Lista Civica RTR, Svetlana Celli.