Celli: Raggi dia soluzioni, opere consorzi vanno sbloccate

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Roma – “A Roma piu’ che vantarsi delle cose fatte la Sindaca Raggi dovrebbe mettersi a lavorare seriamente nei mesi rimasti per sbloccare tutto quello che la sua Amministrazione ha rallentato e bloccato. Tra le opere bloccate ci sono quelle dei consorzi di autorecupero, completamente abbandonati dall’Amministrazione.”

“Oggi i cittadini di questi consorzi protestano e le loro richieste spero vengano ascoltate dalla maggioranza. In ballo ci sono opere e servizi che restituirebbero ai quartieri interessati vivibilita’ e socialita’. Certo, il mancato ascolto dell’Amministrazione Raggi dura da 5 anni e negli ultimi mesi la maggioranza diserta perfino le sedi istituzionali delle Commissioni convocate sul tema.”

“Dove l’Amministrazione non interviene con le opere pubbliche e i servizi vince il degrado e l’abbandono. Ci sono scuole chiuse in attesa di collaudo, centri polifunzionali, a Prato Fiorito e Villa Verde, che potrebbero essere aperti ai cittadini e invece restano chiusi e abbandonati e il Campidoglio non usa neppure i fondi stanziati.”

“Sono al fianco dei tanti cittadini dei consorzi di autorecupero che oggi hanno manifestato sotto la sede dell’assessorato, perche’ hanno diritto di vedere le loro periferie rinascere con interventi gia’ previsti e finanziati e in alcuni casi perfino ultimati.”

“E’ necessario sbloccare i fondi disponibili e dare avvio a ulteriori interventi che darebbero respiro a chi vive in periferia e a tante aziende del settore, dopo una crisi cosi’ dura. Sono queste le soluzioni che deve dare subito la sindaca Raggi”. Cosi’ la capogruppo in Campidoglio della Lista RTR, Svetlana Celli.

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