Celli: Raggi non si assume mai responsabilità fallimenti, smetta di scaricare colpe

Roma – “Raggi rimuove la dirigente capitolina che non decide e lascia al suo posto la consulente esterna a capo dell’ufficio di scopo. A guidare l’Ufficio rom, voluto dalla sindaca ormai due anni fa e posto direttamente sotto il suo controllo, c’e’ una consulente esterna contrattualizzata con la delibera di Giunta 219 del 9 ottobre 2017, proprio per raggiungere gli obiettivi di un piano per l’inclusione e l’integrazione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti e superare i campi. Quel piano oggi e’ lettera morta” -spiega Celli-.

“Mi chiedo: possibile che la consulente a capo dell’ufficio di scopo non abbia responsabilita’ su quanto avvenuto a Torre Maura? Per la sindaca e’ piu’ facile guardare il dito che la luna. Mai che si assuma le responsabilita’ dei fallimenti, la colpa e’ sempre di qualcun altro. Mentre qui ad aver fallito e’ un ufficio che risponde a lei, direttamente. E allora, siamo stanchi di capri espiatori. Raggi faccia la sindaca, ascolti i cittadini ed eviti che la delusione e la solitudine si trasformino in rabbia” -continua il comunicato-.

“Anche per questo ieri ho chiesto un Consiglio straordinario e chiedo insieme alle altre forze di opposizione che si tenga presto. Non basta denunciare azioni e atti che fomentano l’odio razzista, per quello c’e’ il lavoro egregio di giudici e inquirenti. Dalla Sindaca della capitale ci aspettiamo molto di piu’: ascolto dei territori, ripristino e controllo del rispetto delle regole, che devono essere valide per tutti, piani e spostamenti condivisi con i cittadini e l’ente di prossimita’, controllo dell’obbligo scolastico, controlli sanitari e superamento vero dei campi. L’integrazione non si realizza se saltano le regole e se le istituzioni sono deboli”. Cosi’ in un comunicato la capogruppo in Campidoglio della Lista Civica Roma Torna Roma, Svetlana Celli.