Celli: sfratto Lazio Nuoto ennesima vergognosa forzatura

Roma – “Sfrattati in piena estate e in tutta fretta, neanche fossero dei pericolosi criminali. Se la solerzia usata oggi per sfrattare la storica societa’ Lazio Nuoto dalla piscina della Garbatella fosse stata usata in questi quattro anni per risolvere tutti i problemi degli impianti della citta’, riconoscerei a questa giunta l’onore delle armi. Invece, il Campidoglio a guida Raggi si e’ accanito contro la Lazio Nuoto, in modo sproporzionato e ingiustificato.”

“Con le richieste del Tar, dopo la nota decisione, sarebbe stato opportuno per l’Amministrazione procedere con una nuova gara. Invece, e’ stata rinnovata la commissione e, con una semplice richiesta aggiuntiva di documenti solo ad un concorrente, la gara e’ stata di nuovo assegnata alla stessa societa’ che era stata giudicata dal Tar priva dei requisiti di partecipazione, eliminando cosi’ la Lazio Nuoto.”

“Una vicenda sulla quale la maggioranza ha deciso di operare oggi l’ennesima forzatura. Solo che non si sono mandate le ruspe ad abbattere villini della criminalita’, ma si e’ scelto di cancellare oltre trent’anni anni di storia dello sport romano. Oggi e’ il giorno della tristezza e della solidarieta’ per chi, oltretutto, ha lavorato in piena correttezza per l’Amministrazione e la citta’”. Cosi’ la capogruppo in Campidoglio della Lista Civica RTR, Svetlana Celli.