Centocelle, pietra d’inciampo per partigiano Domenico Ricci foto

Roma – “Abbiamo riportato a casa, nel suo quartiere di Centocelle, fra i suoi familiari, i suoi amici e la sua comunita’, Domenico Ricci. Lo abbiamo fatto, come ogni anno, simbolicamente, installando una pietradinciampo davanti alla sua abitazione, in via Tor de Schiavi 50, dove fu prelevato dalle SS naziste il 12 gennaio 1944”. Cosi’ in un post su facebook, l’associazione Ecomuseo Casilino, curatrice del progetto.

“Domenico Ricci, dipendente dell’Eiar e originario Paliano, – spiega l’associazione – dove era nato nel 1913, aveva aderito al partito d’azione e militava nel gruppo di Italo Pula. Fu arrestato e torturato a via Tasso, poi detenuto a Regina Coeli e infine inserito nella lista dei 335 uomini trucidati alle Fosse Ardeatine.”

“Ora questa storia e’ la sedicesima pietra che si unisce al mosaico della memoria del comprensorio casilino e al lungo filo della memoria dell’orrore nazifascista in Europa che l’opera di Gunter Denmig ci aiuta a ricordare. Un grazie sincero a tutti coloro che, nelle associazioni e nelle istituzioni hanno contribuito alla riuscita di questa giornata”.