Centrodestra: nostre proposte per economia

Roma – “Considerata la grave situazione provocata dall’emergenza Covid-19 che sta investendo l’intero Paese e quindi anche il nostro territorio, e di cui resta allo stato attuale difficile prevedere gli sviluppi, e’ assolutamente necessario che tutte le Istituzioni facciano la propria parte per assicurare nei settori di competenza interventi tempestivi e efficaci, utili ad affrontare le tante criticita’ oggi presenti”. Lo dichiarano in una nota congiunta i gruppi regionali di Fratelli d’Italia, della Lega, di Forza Italia e di Energie per l’Italia.

“Per questo motivo, dopo le proposte gia’ avanzate sul tema sanita’, le forze politiche di centrodestra della Regione Lazio hanno inviato al presidente Zingaretti, al vicepresidente Leodori e all’assessore allo Sviluppo Economico e Attivita’ Produttive Orneli, un documento con una serie di iniziative e misure da intraprendere in campo economico, settore duramente colpito dalla diffusione del Coronavirus- spiega la nota- Il nostro vuole essere un contributo in termini di proposte e idee in vista della commissione Sviluppo Economico che tornera’ a riunirsi la prossima settimana e che trattera’ una serie di provvedimenti importanti a sostegno delle imprese, delle partite Iva e degli autonomi”.

“Alcuni punti salienti presenti nel documento, conclude la nota, sono: aumentare la soglia di stanziamento al credito per le imprese fino a 100 mila euro e prevedere forme di garanzia piu’ snelle e la restituzione fino a 10 anni; ridurre del 50% l’Irap per il 2020 per aziende con codici Ateco interessate dal fermo delle attivita’ ed esenzione totale dell’Irap per tutto il 2020 dei codici Ateco inerenti attivita’ turistico-ricettive, ristoranti, bar; ridurre del 25% la tassa di circolazione delle vetture fino a 20 Cv e del 50% per le vetture intestate ad aziende con codici Ateco interessate dal fermo delle attivita’; annullamento dei canoni di locazione, per il periodo di fermo, di immobili commerciali di proprieta’ regionale in favore di aziende con codici Ateco interessati dal fermo attivita’ ed intervento di sostegno per gli stessi operatori economici anche alle attivita’ regolarmente locate presso immobili di privati; ridurre del 15% l’imposta demaniale regionale per le attivita’ balneari e conseguente decurtazione del 50% dei canoni balneari; smart working per i dipendenti comunali”.