Cgil-Cisl: sistema portuale del Lazio, serve impegno

Più informazioni su

Roma – “Questa mattina, in Regione, abbiamo incontrato l’assessore ai trasporti Mauro Alessandri e il commissario straordinario Uiltrasporti Giancarlo Serafini. L’incontro aveva come ordine del giorno il sistema portuale del Lazio e le sue criticita’, ma soprattutto le prospettive di sviluppo che puo’ rappresentare per il futuro. Abbiamo riscontrato grande attenzione, soprattutto per il completamento delle infrastrutture a servizio del porto e la mancanza di uno sviluppo commerciale del sistema portuale del Lazio.”

“Riteniamo tuttavia che, dato il momento complicato che stiamo vivendo, sia arrivato il momento di un salto di qualita’ nell’approccio alla portualita’ e alle strategie di sviluppo a oggi inesplorate, necessarie per costruire un progetto complessivo di rilancio del porto e del suo territorio. Per questo chiediamo al presidente Zingaretti di farsi carico di un coordinamento istituzionale e di promuovere un impegno straordinario a servizio di porti che oggi rappresentano un problema, ma che possono diventare il volano dell’economia del centro Italia e una buona pratica a livello nazionale.”

“Infine un focus particolare lo si e’ dedicato al porto di Civitavecchia e alla riconversione della centrale a carbone di Torre Valdaliga Nord. Fermo restando la priorita’ assoluta che va data alla salvaguardia, abbiamo fatto un importante ragionamento sugli sviluppi dell’area del porto. Si deve fare in modo che tutte le istituzioni convergano nel rilanciare le opere infrastrutturali interne ed esterne al porto e mettere a frutto i finanziamenti di 195 milioni di euro in favore del porto disponibile tramite Bei. Garantire il rilancio dell’area significa, di per se’, occupazione e ricchezza”. Cosi’ in un comunicato i segretari generali di Filt Cgil e Fit Cisl, Eugenio Stanziale e Marino Masucci.

Più informazioni su