Cgil-Cisl-Uil: necessari dpi per lavoratori sanificazione Atac

Roma – “Si e’ tenuta oggi un’assemblea dei lavoratori della Ic Servizi presso i depositi di Grottarossa e Montesacro: i dipendenti, che si occupano della sanificazione dei mezzi Atac, dopo numerose sollecitazioni non sono ancora dotati di vestiario adeguato alle loro attivita’, di scarpe antinfortunistiche e di dispositivi di protezione individuale.”

“Cio’ riguarda anche i lavoratori del Prenestino, Porta Maggiore e Portonaccio. Ci chiediamo se sia possibile operare cosi’, in un ambito ad oggi particolarmente delicato a causa della pandemia, e che presenta numerose criticita’”. E’ quanto si legge in una nota di Valentina Italiano e Massimiliano Aglitti, della Filcams-CGIL Roma-Lazio, Loredana Caporale e Sara Imperatori, della Fisascat-CISL Roma Capitale e Rieti, e Marco Zappacosta e Antonella Cannata’, della UilTrasporti Lazio.

“A cio’ si aggiunge- proseguono i sindacalisti- il fatto che si vorrebbe imporre ai lavoratori dei depositi di Grottarossa e Montesacro la sottoscrizione di contratti individuali, senza che sia specificata la sede di lavoro: il lotto e’ unico, ma i dipendenti potrebbero essere mandati in entrambe le rimesse, con decisione unilaterale dell’azienda.”

“L’azienda continua inoltre ad utilizzare personale in somministrazione per sostituzioni assenze, quando in realta’ potrebbe richiedere lavoro straordinario a dipendenti con parametri orari esigui di circa 15 ore settimanali”.

“Lo scorso mese- dichiarano i sindacati- abbiamo richiesto un incontro urgente per affrontare le tematiche, aggiungendo anche che i lavoratori hanno alcuni problemi con la lettura della busta paga, che si basa sull’effettiva presenza e non presenta l’indicazione della retribuzione, come da parametro contrattuale mensile: abbiamo ricevuto una risposta che non entra nemmeno nel merito delle questioni che abbiamo posto, e che riteniamo importanti”.

“In un momento come quello che stiamo attraversando- concludono- riteniamo inaccettabile per la salute dei dipendenti e della collettivita’ che non si provveda quanto prima a risolvere le problematiche che i lavoratori e le Organizzazioni Sindacali denunciano. Per evitare le criticita’ che si sono ultimamente presentate, l’attenzione alla sanificazione dei mezzi pubblici deve essere massima”.