Cgil-Cisl-Uil: su Tpl Raggi deve aprire confronto

Roma – “Il trasporto pubblico e’ la leva cruciale che puo’ permettere all’intero Paese di rimettersi in movimento. Dobbiamo evitare in ogni modo che diventi, invece, la causa di nuovi contagi e cogliere l’opportunita’ per renderlo un sistema che sia in grado di dare ai cittadini e agli utenti un servizio di qualita’, cosa che non e’ stato negli ultimi anni”. Cosi’, in una nota, Cgil Cisl e Uil del Lazio insieme a Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.

“In queste settimane- continua la nota- ci siamo impegnati per far ripartire in sicurezza il sistema della mobilita’ ma alcune scelte e comportamenti hanno fatto aumentare le nostre preoccupazioni; ora e’ il tempo di accelerare: lunedi’ prossimo le attivita’ riapriranno quasi tutte a differenza di quanto precedentemente previsto e, senza l’opportuna programmazione, i rischi che da settimane denunciamo diventeranno una brutta realta’. Non va vanificato il nostro sforzo a difesa dei lavoratori e dei cittadini, grazie al quale abbiamo ottenuto il contenimento del contagio: dobbiamo evitare il rischio che, a partire da lunedi’, l’aumento degli utilizzatori dei mezzi pubblici provochi affollamenti che esporrebbero lavoratori e cittadini.”

“Una citta’ dell’importanza e delle dimensioni di Roma deve vedere una progettualita’ all’altezza: per pianificare le sue attivita’ in modi completamente nuovi, agendo sull’offerta ma anche sulla domanda; per rimodulare gli orari di vita, di lavoro, di apertura degli esercizi commerciali e perfino di svago; per aumentare la qualita’ e ridurre i tempi del trasporto; per garantire il lavoro in sicurezza, ovunque venga svolto, a partire dalle categorie di lavoratori piu’ esposte al contatto con i cittadini; per assicurare condizioni adeguate a chi lavora da casa; per mettere sul piatto investimenti di peso che permettano nuove connessioni materiali e immateriali; per sostenere l’utilizzo del mezzo pubblico tramite iniziative condivise tra le parti sociali e l’amministrazione capitolina. In sostanza una discussione difficile e impegnativa, che vede il sindacato pronto al confronto ma senza un interlocutore che abbia voglia di mettersi in gioco. La giunta Raggi non perda ulteriore tempo, apra una discussione per un progetto serio su cui confrontarsi con noi senza aspettare che sia l’emergenza a dettare le scelte”.