Cgil Roma-Lazio: sabato in marcia per VII Memorial Stefano Cucchi

Roma – “Dopo 12 anni, una battaglia di giustizia e verità portata avanti con determinazione dalla famiglia, un processo ora a una fase cruciale e delicata, quella che dovrà dimostrare alte responsabilità sui depistaggi dell’inchiesta, ricordare Stefano è quanto mai fondamentale e attuale: democrazia e giustizia si fondano sul rispetto e la garanzia dei diritti umani, tutti”. La Cgil di Roma e Lazio, con le categorie Fiom e Fp, aderiscono anche quest’anno all’evento che, nei giorni della sua scomparsa, muove l’intera società civile che nel tempo si è stretta attorno alla famiglia Cucchi all’insegna della solidarietà e dell’umanità, facendo di Stefano simbolo di lotta a ogni violenza e sopruso.

“Il 7° Memorial Stefano Cucchi, nel doppio appuntamento di venerdi 22 e sabato 23 ottobre, quest’anno declina il rispetto dei diritti umani – sanciti dalla Costituzione – in ogni accezione: dall’accoglienza al welfare, dal contrasto alla violenza sulle donne al diritto alla salute, dalla lotta a povertà e emarginazioni, al diritto a un lavoro e a una vita dignitosi, in una staffetta che simbolicamente toccherà i luoghi della vita di Stefano.”

“Il periodo della pandemia, scoprendo da una parte l’essenzialità di garantire diritti universali, dall’altra mettendo in crisi il sistema sociale e produttivo, indebolendo il lavoro e aumentando le disuguaglianze, ci svela una democrazia ferita. Lo è ogni volta che si nascondono giustizia e verità, così come quando se ne mettono in discussione i valori fondamentali e si generano violenze e frammentazioni.”

“L’umanità che marcia per Stefano è la stessa umanità che ha reagito con forza allo spregevole attacco contro un organismo democratico e rappresentativo come il sindacato nei giorni scorsi. La forza collettiva, l’umanità e la resistenza della società civile che lotta per i diritti delle persone sono gli anticorpi che difendono la democrazia da ogni divisione e violenza.”

“Per questo, facendo da sempre nostra l’ostinazione della famiglia Cucchi, parteciperemo convintamente a quella che, come sempre e più di sempre, sarà una risposta estesa e democratica a ogni restrizione del campo dei diritti: per una società più equa e uno Stato senza ombre, nato per difendere, tutelare, garantire diritti di ciascuno di noi”.