Ciacciarelli: interrogazione a Regione Lazio si distribuzione risorse Adi

Roma – “Con il decreto del commissario ad acta 18 marzo 2020, numero U00046 e’ stato deciso di assegnare alle Asl del Lazio il provvisorio livello massimo di finanziamento per l’anno 2020 per assistenza domiciliare integrata, pari ad un importo complessivo pari 96.363.859 milioni di euro”. Cosi’ in una nota il consigliere regionale della Lega, Pasquale Ciacciarelli.

“Tenuto conto della ripartizione non equa delle risorse tra una Asl e l’altra, ho presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dal consigliere regionale Maselli che ringrazio- ha spiegato Ciacciarelli- per conoscere quali urgenti provvedimenti, normativi e finanziari, la Regione Lazio intende assumere per procedere al necessario, razionale ed equo riequilibrio delle risorse finanziarie da assegnare alle Asl Rm4-Rm6-Rieti-Frosinone per l’anno 2020, per assistenza domiciliare integrata”.

“La Regione Lazio, infatti, non ha fatto altro che stabilire questi budget sulla scorta dello storico, pertanto alcune Asl, come la Rm4, Rm6, Rieti, Frosinone, che non hanno appaltato all’esterno tutti i livelli di Adi, quindi quelle che sono state piu’ parsimoniose, si ritrovano paradossalmente con un enorme handicap rispetto alle reali necessita’”, ha aggiunto Ciacciarelli.

“In virtu’ di questo discutibile criterio adottato dalla Regione, le Asl interessate saranno in grado di far gestire agli erogatori accreditati soltanto l’altissima intensita’ o meglio l’ADI di III livello, e per i restanti livelli, I e II, dovranno provvedere internamente attraverso i Cad, nonostante l’esiguo numero di risorse umane- ha concluso Ciacciarelli- Per i pazienti di queste 4 Asl sopra menzionate continueranno le lunghissime file di attesa creando di fatto sui territori una sanita’ di serie A e una di serie B”.