Cisl: luce su importanza logistica e suoi lavoratori

Roma – “L’attuale situazione di emergenza legata al Coronavirus ha gettato luce sull’importanza dei lavoratori della logistica, dagli addetti Amazon e all’e-commerce a rider e corrieri: si tratta di persone che hanno contribuito a portare avanti il Paese in questo difficile periodo, e che spesso sono sottoposte a turni massacranti, secondo i ritmi della cosiddetta ‘logistica del capriccio’: purtroppo non e’ una leggenda il ricorso a bottiglie di plastica per i bisogni fisiologici, in un quadro di ritmi produttivi talvolta alienanti. Questo momento di crisi ci ha insegnato che la solidarieta’ e la coesione sociale sono elementi imprescindibili: l’auspicio e’ che in questi settori si riesca, con unione e sforzo, a migliorare le condizioni di lavoro. Noi ci stiamo impegnando con il massimo dello sforzo in tal senso”. E’ quanto ha dichiarato oggi il Segretario Generale della Fit-Cisl di Roma e Lazio, Marino Masucci, nel corso di un’intervista a ‘Non e’ la radio’.

Sulla questione “sicurezza” nella ‘Fase 2’, il sindacalista ha spiegato che “siamo in attesa di recepire le linee guida nazionali in merito, e di applicarle con lungimiranza sul territorio, facendo in modo che ci sia un adeguato monitoraggio. Si tratta di un tema molto complesso, e di un ragionamento paradossalmente ‘al contrario’: invece di pensare a ‘riempire’ i mezzi pubblici, si deve provvedere a ‘svuotarli’. Sono molte le specifiche su cui riflettere: l’aumento della frequenza dei mezzi e dell’offerta, l’obbligo o meno dell’utilizzo di dispositivi di protezione individuale sui mezzi, le eventuali sanzioni per chi non le indossasse, il numero massimo di persone ammesse sui mezzi, la figura professionale o la tecnologia preposta al conteggio delle persone a bordo, la frequenza delle sanificazioni”.