Cna: con Regione Lazio ottimo accordo su cassa integrazione in deroga

Roma – “La Cna Lazio esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto con la Regione Lazio, insieme alle altre associazioni datoriali e di rappresentanza, e anzi, lo individua come il miglior accordo possibile in questo momento di emergenza e ringrazia l’assessore Claudio Di Berardino per il grande lavoro di mediazione svolto.”

“In risposta all’accusa avanzata dall’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Roma alla Regione Lazio di aver voluto sacrificare l’interesse dei lavoratori a quello dei sindacati, escludendo dalla cassa in deroga coloro che omettono i contributi al Fondo di Solidarieta’ Bilaterale Alternativo (Fsba), rispondiamo che si tratta di una disposizione di legge, come noto, introdotta dall’articolo 3 della legge 28 giugno 2012 numero 92, richiamata dalle successive circolari dell’Inps e dal decreto legislativo 148 del 2015, il cosiddetto Jobs act e dall’articolo 19 del decreto sul coronavirus, numero 18/2020.”

“Risulta difficile da comprendere come chi dovrebbe tutelare le imprese applicando le normative dello stato, le esponga invece a serie difficolta’ per aver fatto omettere versamenti previsti dalla legge che, proprio in questi tempi, si rivelano salvifici per imprese e lavoratori. Non bisogna smettere mai di aggiornarsi e, soprattutto, non bisogna mai confondere le normative previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro con quelle previste dalle leggi”. Lo scrive in una nota Erino Colombi, presidente della Cna regionale del Lazio.