Cobas: domani presidio lavoratori contro svendita negozi Unicoop

Roma – “Domani dalle 10, sotto il Mise in via Molise, si terra’ il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori Unicoop Tirreno che rischiano la perdita del posto di lavoro a causa della svendita dei negozi. Insieme ad essi scenderanno in piazza i precari dei servizi Cup, ReCup e amministrativi, vittime di gare di appalto al massimo ribasso”. Lo si legge in una nota dei Cobas.

“Abbiamo indetto uno sciopero, e lo sosterremo con forza nonostante i numerosi ostracismi, per denunciare l’umiliazione e la perdita di diritti subita da queste lavoratrici e lavoratori- dichiara Domenico Teramo, dell’Esecutivo Nazionale Cobas- difenderemo il posto di lavoro di chi da anni e’ impiegato in Unicoop Tirreno e per i precari della Sanita’ chiederemo la stabilizzazione, il riconoscimento della continuita’ contrattuale, la garanzia delle tutele dell’art. 18, la giusta retribuzione e il corretto inquadramento professionale”.

Nel corso della protesta i lavoratori e le lavoratrici chiederanno al ministro Luigi Di Maio e ai suoi consiglieri l’impegno a definire un percorso certo di stabilizzazione dei precari e ogni sforzo possibile per salvaguardare i posti di lavoro. “La dignita’ del lavoro e’ un diritto costituzionale, e il ministero del Lavoro e dello Sviluppo economico ne sono i garanti”, conclude Teramo.