Codacons: Procura indaghi Comune e Polizia Municipale per morti smog

Roma – “La Procura di Roma deve indagare il Comune e la Polizia Municipale capitolina per concorso in omicidio colposo plurimo”. A chiederlo il Codacons, dopo gli allarmanti dati diffusi dalla Onlus Cittadini per l’aria, secondo cui a Roma si registrano ogni anno 120 morti premature a causa dello smog.

“L’amministrazione non e’ in grado di garantire la qualita’ dell’aria e la tutela della salute dei cittadini, e i dati diffusi oggi lo dimostrano- spiega il Codacons- Alla base dell’inquinamento atmosferico in citta’ vi e’ il problema del traffico e del numero eccessivo di automobili che ogni giorno entra e circola in citta’: un sovraffollamento di vetture private che nemmeno la Polizia Municipale riesce a gestire, come dimostrano i fenomeni delle doppie file e del parcheggio selvaggio, contro i quali i vigili urbani sembrano essersi arresi, e che incrementa lo smog con conseguenze dirette per i cittadini”.

“I morti da inquinamento sono il frutto dell’incapacita’ di gestire la viabilita’ e il traffico privato nella capitale e, pertanto, crediamo che la Procura debba accertare le responsabilita’ dell’amministrazione comunale e della Polizia municipale”, conclude il Codacons.