Coldiretti: Maccarese, a causa dei cinghiali coltivazioni e viabilità a rischio

Roma – Crescono i rischi per la viabilita’ dovuti agli attraversamenti di animali selvatici e i danni alle coltivazioni. Cinghiali sono stati avvistati anche a Maccarese, dove cresce la preoccupazione degli agricoltori e dei residenti per i problemi di sicurezza stradale.

“L’emergenza sanitaria ha peggiorato ulteriormente una situazione gia’ fuori controllo- spiega il presidente di Coldiretti Roma, Niccolo’ Sacchetti- la fauna selvatica, a causa del lockdown, continua a muoversi in totale liberta’, causando ingenti danni all’agricoltura. Gli avvistamenti di cinghiali a Maccarese ne sono la dimostrazione, perche’ e’ la prima volta che accade in questa una zona. Il rischio e’ che possano aumentare nei prossimi giorni, con tutto cio’ che ne consegue in termini di sicurezza e danni”. Coldiretti Lazio in merito era gia’ intervenuta nelle scorse settimane, chiedendo alla Regione indennizzi economici per gli agricoltori che hanno subito danni da fauna selvatica.

“Una misura urgente- aggiunge Sacchetti- a fronte della crisi economica che accompagna la pandemia. E’ indispensabile attuare strumenti straordinari tali da garantire la sicurezza dei cittadini, delle colture e degli allevamenti. Allo stesso modo e’ fondamentale ripristinare il necessario equilibrio ambientale. La Regione Lazio, inoltre, ha un protocollo di risarcimento bloccato da diverso tempo, che potrebbe portare ristoro alle aziende agricole, soprattutto in periodi come questi, che stanno mettendo a dura prova l’economia territoriale”.

In maniera complementare ai vigenti strumenti di gestione faunistica, che devono essere potenziati vista la situazione emergenziale, ed a quelli che potranno essere ideati, Coldiretti Roma ritiene sia fondamentale dare impulso al protocollo concernente “Azioni di prevenzione e gestione per il contenimento dell’eccessiva presenza di cinghiali sul territorio regionale”, applicabile nelle aree protette regionali, e sottoscritto da Regione Lazio, Federparchi Lazio, Federazione Regionale Coldiretti Lazio e Legambiente Lazio.