Collegato bilancio, Colosimo: vinte battaglie importanti

Roma – “L’approvazione del collegato al bilancio e’ stata una nuova pagina nera della Giunta targata Zingaretti. In Consiglio, infatti, sono passati alcuni provvedimenti, come quello sulle case popolari agli occupanti dei centri sociali, che fanno gridare vendetta. Senza dimenticare poi l’atteggiamento della maggioranza che ha cercato di mettere il bavaglio ai nostri interventi in aula. In questo contesto siamo comunque riusciti a portare a casa alcuni risultati dei quali siamo profondamente soddisfatti”. È quanto dichiara in una nota il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo.

“Nello specifico siamo contenti di dare un’altra buona notizia alle famiglie con minori nello spettro autistico- spiega Colosimo- Grazie ad un emendamento, infatti, nel nostro articolo 74 della legge regionale 7 del 2018 siamo riusciti anche a far inserire l’innalzamento dell’eta’ che ora sara’ fino a 12 anni.”

“Una battaglia di civilta’ che rivendichiamo con orgoglio. Cosi’ come siamo felici di annunciare l’approvazione della legge che prevede l’istituzione negli ospedali della Regione di un albo interpreti del linguaggio dei segni. Un provvedimento che ha come obiettivo quello di abbattere le barriere linguistiche che troppo spesso rappresentano il primo vero ostacolo ad una comunicazione efficace per la cura e l’assistenza del malato”.

“Sempre a mia firma e con il sostegno del consigliere della maggioranza Marta Leonori alla quale va il mio sentito ringraziamento, e’ stato altresi’ approvato un altro fondamentale emendamento che riguarda il tema della disabilita’- continua Colosimo- Si tratta di interventi per la promozione, attraverso la pratica sportiva, dei valori delle pari opportunita’ e del contrasto ad ogni forma di discriminazione per aumentare l’integrazione delle persone con disabilita’.”

“Nello specifico la Regione si impegnata a sostenere l’organizzazione nel proprio territorio degli Special Olympics Italia finalizzati proprio – come e’ scritto nel testo approvato dall’aula consigliare a ‘l’inclusione e valorizzazione degli studenti con disabilita’ intellettiva attraverso l’attivita’ motoria e sportiva’”.

“Infine siamo riusciti a far introdurre nella legge riguardante la ludopatia l’approvazione del marchio ‘No Slot’ in sostituzione di quello precedente ‘Slot Free’ che appariva quanto meno fuorviante. Insomma le nostre battaglie sono state portate a compimento, anche se resta l’amarezza per un atteggiamento della maggioranza che malgrado il nome di democratico ha veramente poco”.