Compagnone: linea Termini-Giardinetti va riqualificata come promesso tempo fa

Roma – “Dopo la delibera operativa 136 del 28 giugno, che fissa alcune condizioni necessarie all’esercizio, che rischiano di rallentare in maniera seria e irrevocabile la velocita’ commerciale del trenino Termini-Centocelle, aspettiamo che il sindaco e la delegata ai Trasporti diano un segnale chiaro. Sia rispetto a questo punto del tratto in funzione, ma soprattutto di quello da Giardinetti-Centocelle che, dopo una violenta campagna propagandistica per la riapertura nel 2016, ha contribuito sicuramente alla vittoria sia in Municipio VI che in Campidoglio dell’attuale maggioranza”. Cosi’ in una nota il segretario del Pd Municipio VI di Roma, Fabrizio Compagnone.

“Passati ormai tre anni- prosegue il comunicato- non si registrano significativi passi in avanti per realizzare le promesse elettorali. I cittadini meritano di conoscere il vero futuro di questo storico servizio. La linea va declassata da ferroviaria a tranviaria in modo da rendere le disposizioni degli enti preposti, recepiti dalla disposizione operativa, ininfluenti e rilanciando un piano di investimenti chiaro per la riqualificazione dell’intera linea a tutela dell’utenza e dei lavoratori tutti. Ma se cosi’ non fosse, e purtroppo ci sono tanti segnali negativi in tal senso, il Partito democratico del Municipio VI sta definendo un progetto, alternativo, e valutare se sottoporlo ai cittadini attraverso una raccolta firme e un referendum, esteso modo capillare sul territorio. I cittadini sono stufi- conclude Compagnone- e non possono ne’ vogliono piu’ aspettare altri anni e convivere con uno spazio lineare di circa 7 km nei quartieri della periferia consolidata Sud-Est di (municipio VI) Roma praticamente abbandonato”.