Comune: verso strutture straordinarie Ipa per dipendenti

Roma – “L’Istituto di previdenza e assistenza per i dipendenti di Roma Capitale (Ipa) e’ pienamente operativo e sta modulando la sua azione in linea con il quadro legato al Coronavirus e sulla base dei fabbisogni dei lavoratori”. E’ quanto fa sapere il Campidoglio in una nota. “Le attivita’ dell’Ipa sono fondamentali, a maggior ragione in questa fase di emergenza sanitaria. Stiamo quindi definendo un pacchetto integrato ad hoc di misure per tutelare i soggetti piu’ deboli e in difficolta’ e per garantire supporto medico ai nostri lavoratori. L’Amministrazione capitolina non lascia nulla di intentato”, sottolinea la sindaca di Roma Virginia Raggi.

“Il commissario straordinario, Fabio Serini- si legge- e’ al lavoro per definire una revisione del bilancio preventivo del 2020, con l’obiettivo strategico di supportare gli iscritti che stanno subendo danni a causa dell’emergenza in corso. In particolare e’ in elaborazione l’indicatore ‘Covid Impact’, da cui derivera’ un parametro che determini la sospensione tecnica – tra 3 e 6 mesi – del piano di ammortamento dei prestiti. La logica sara’ quella gia’ adottata oggi per l’Isee: si potra’ usufruire di questa opzione a seconda della misurazione del danno”.

Appena il Governo dichiarera’ la cessata emergenza, verranno riattivati i servi sanitari assicurati dall’Istituto. E’ inoltre allo studio l’attivazione di una procedura che consenta di controllare il livello di immunita’ di ogni persona rispetto al virus. Nel frattempo verra’ effettuato un controllo per rilevare lo stato degli anticorpi e per verificare se il soggetto rischia ancora di ammalarsi o meno. “L’Amministrazione capitolina e i dipendenti stanno procedendo in modo compatto e coeso, perche’ in questa fase cosi’ difficile il lavoro di squadra e’ determinante. L’Ipa sta fornendo strumenti per garantire i diritti e un sostegno effettivo e operativo a chi e’ stato piu’ penalizzato dall’emergenza”, commenta l’assessore al Personale Antonio De Santis.