Con ‘Cresco’ rigenerazione a Istituto Bassi di Tor Bella Monaca

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Roma – Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha posto la prima pietra, all’interno dell’istituto Melissa Bassi a Tor Bella Monaca, del progetto “CRESCO”, acronimo di Cantiere di Rigenerazione Educativa, Scuola, Cultura, Lavoro, interamente finanziato dalla Fondazione Bulgari.

L’intervento del valore di 1,2 milioni di euro prevede tre linee di azione: il recupero della piazza (largo Mengaroni) con il potenziamento dello spazio di aggregazione socio-educativa Cubo Libro e la creazione di nuovi “punti di incontro” con la cultura aperti al territorio; la riqualificazione in chiave educativa del giardino dell’Istituto Comprensivo Melissa Bassi in via dell’Archeologia; l’avvio di un processo di acquisizione di competenze, strumenti e conoscenze spendibili in ambito lavorativo-occupazionale da parte dei giovani di Tor Bella Monaca.

Promosso dalla Fondazione Paolo Bulgari in collaborazione con il Municipio VI, il Laboratorio di Studi Urbani del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale DICEA de La Sapienza, l’Istituto Comprensivo Melissa Bassi e l’Associazione culturale Cubo Libro, “CRESCO” adotta un approccio multidisciplinare in cui i diversi attori condividono strumenti e metodologie nel rispetto delle peculiarità di ciascuno.

Particolare attenzione è stata posta all’ascolto degli abitanti, non solo in quanto destinatari di servizi, ma protagonisti delle iniziative programmate e attivate, in un’ottica di riappropriazione positiva del quartiere, del suo buon uso e della sua cura.

“Inauguriamo il cantiere di un progetto bellissimo e con un nome affascinante di rigenerazione educativa legata alla cultura, all’occupazione e alla scuola che cerca di tenere insieme aspetti fondamentali per Roma- ha detto Gualtieri- Bisogna investire ancora di più in questo quartiere e in tutti i territori che devono essere messi nella condizione di avere servizi di qualità, luoghi di aggregazione e percorsi che diano a tutti pari opportunità in tutte le zone della città”.

Secondo Gualtieri “è bellissimo che si parta da una scuola di Torbellamonaca. Siamo contenti che ci sia una fondazione che in modo illuminato voglia sostenere opere pubbliche utili ma anche un certo modo di fare con l’università e ascoltando le persone. In questo modo ci aiuta a capire qual è la maniera giusta di investire e fare la nostra parte. Dobbiamo fare tesoro di questo metodo importante e speriamo di inaugurare in tempo per il possimo anno scolastico delle bellissime aule all’aperto, una piazza e un percorso verso il lavoro”.

Il tutto “dentro un modello di città vicina alle persone, di comunità educante e solidale. Noi ci siamo e sosteniamo i quartieri di Roma ma a partire da chi ha più esigenze. Abbiamo scelto di fare un piano urbano integrato a Torbellamonaca.”

“Stiamo dedicando tanta attenzione a questo quadrante e ci sentiamo forti del fatto che non siamo da soli ma c’è una comunità che se la si mette in condizione di fare ci aiuta a fare meglio le cose essendo protagonista. La scuola e’ l’elemento primario per questa città. Voi- ha concluso Gualtieri rivolgendosi ai tanti piccoli alunni presenti- siete il nostro futuro e dobbiamo aiutarvi in tutti i modi”. (Agenzia Dire)

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