Con Recovery Fund digitalizzazione e Roma sede Agenzia Ricerca Biomedica

Roma – Rafforzamento della medicina sul territorio per la presa in carico dei pazienti cronici, attraverso progetti di digitalizzazione e di teleassistenza, e la candidatura di Roma come sede dell’Agenzia europea per la ricerca biomedica e la sicurezza. Sono i due obiettivi della Regione Lazio, in ambito sanitario, per quanto riguarda l’uso di risorse provenienti dal Recovery Fund.

“Nella tragedia della pandemia c’e’ anche un elemento di spinta all’innovazione: avvicinare i servizi al territorio attraverso una rivoluzione digitale”, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato, intervenendo in commissione.

“E’ questa la vera sfida che abbiamo di fronte. Per cui e’ prevista la possibilita’ di avere un fabbisogno finanziario di 500 milioni di euro per progetti di telemedicina, teleassistenza.”

“Altri 300 milioni di euro, invece, serviranno a recuperare il complesso ospedaliero Forlanini che noi abbiamo ritenuto idoneo per proporlo come sede dell’Agenzia europea per la ricerca biomedica e la sicurezza”.

Secondo D’Amato “e’ necessario rafforzare il sistema sanitario utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, quindi non solo il Recovery Fund, ma anche il Mes, nonostante quest’ultimo esuli dalla discussione odierna”.