Consiglio Regionale compie 50 anni e celebra con Zingaretti, Marrazzo e Storace

Roma – Circa 2.400 leggi approvate, 1.392 delle quali attualmente vigenti, 659 consiglieri eletti e 22 presidenti in 11 legislature. Il Consiglio Regionale del Lazio oggi compie 50 anni e si celebra con una seduta straordinaria alla presenza in Aula di alcuni tra gli ultimi presidenti della Regione e dello stesso Consiglio regionale. Tra loro, per la prima carica, Piero Marrazzo, Francesco Storace e Piero Badaloni, e per la seconda Bruno Astorre, Mario Abbruzzese e Daniele Leodori. La grande festa del Consiglio regionale e’ avvenuta in un palazzo blindato a causa delle norme antiCovid-19 e si e’ aperta con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del coronavirus. In Aula tutti con la mascherina, niente pubblico e brindisi finale all’aperto. Solenni i toni dei discorsi degli intervenuti.

L’attuale presidente, Mauro Buschini, ha ricordato la storica prima seduta avvenuta il 6 luglio 1970 alle 18 a Palazzo Valentini. Parteciparono 49 consiglieri e venne eletto il primo presidente d’aula, Girolamo Mechelli. Il 30 ottobre venne poi approvato lo statuto regionale, nell’aula Giulio Cesare del Campidoglio, poi modificato nel 2004. La prima legge approvata, invece, arrivo’ il 28 dicembre 1971 e fu “Istituzione di tributi propri della Regione Lazio”.

“Il Consiglio regionale- ha detto proprio Buschini- dovra’ essere sempre e per sempre un presidio di democrazia schierato dalla parte dei lavoratori e del lavoro, delle imprese sane e rispettose dell’ambiente, dei giovani. E poi dalla parte di chi lotta contro le malattie, dalla parte di chi pensa che l’ambiente sia un bene prezioso e dalla parte della scuola e della cultura. E sempre e per sempre anche contro la criminalita’, lo sfruttamento del lavoro o la violenza contro le donne”.

La storia del Consiglio regionale, dopo i primi anni a Palazzo Valentini, e’ poi proseguita con il cambio della sede. Nel 1975 il Consiglio si sposta infatti in via della Pisana, in un complesso circondato da un’area verde di circa 20 ettari chiamata Parco della Pace Yitzhak Rabin. Negli ultimi 15 anni, dal giugno 2005 al giugno 2020, si conta un totale di 301 leggi approvate, il 62% di iniziativa della giunta e il 38% di iniziativa consiliare. In calo i costi dell’Istituzione: dai 103 milioni del 2011 ai 64 del 2018. “Oggi- ha concluso Buschini- il Consiglio regionale e’ una garanzia dei diritti dei cittadini e difensore dei piu’ fragili. Siamo la Regione della Capitale d’Italia ma anche di centinaia di centri storici meravigliosi, dei borghi, dei sapori, dei parchi, della storia e dei distretti industriali che crescono. Possiamo guardare avanti con energia, esperienza e passione”.