Corviale, ancora chiuso plesso scolastico Mazzacurati

Roma – Insegnanti precari, docenti di ruolo, studenti, famiglie e cittadini si sono dati appuntamento domani, sabato 19 settembre, alle 10, davanti al Plesso ‘Mazzacurati’ di Roma, in zona Corviale, per chiedere l’apertura della scuola che, in attesa del collaudo, non ha ancora aperto. La scuola, che il 19 luglio era stata visitata anche dalla sindaca Raggi, avrebbe dovuto ospitare una materna, una elementare e una media. Ma i locali dell’edificio non sono stati ancora messi a disposizione dell’isituto comprensivo ‘Fratelli Cervi’, come aveva denunciato gia’ il 5 agosto da Gianluca Lanzi, segretario del Pd del Municipio XI.

Sempre a inizio agosto, i genitori avevano scritto una lettera indirizzata alla sindaca Raggi per chiedere di effettuare subito il collaudo del primo stralcio funzionale, ma la scuola a settembre non ha aperto. Docenti e genitori denunciano quindi l’inefficienza del Comune “che prima di occuparsi del suo patrimonio scolastico decide di stringere un accordo col Vicariato per reperire spazi-scuola”, scrive la comunita’ scolastica in un comunicato stampa.

Ma la denuncia e’ di piu’ largo respiro: i partecipanti rivendicano anche la necessita’ della diminuzione degli alunni per classe, l’aumento dell’organico delle scuole, la stabilizzazione dei precari e la conversione in posti di lavoro dei contratti Covid e gli investimenti necessari per rilanciare la scuola pubblica. “Chiedono dignita’ per i lavoratori della scuola e per gli studenti, non per l’emergenza, ma perche’ solo in questo modo si attuerebbe quella scuola e quei principi che sono enunciati nella Costituzione”, si legge nel comunicato firmato dal Partito della Rifondazione Comunista Federazione di Roma-Castelli-Litoranea, Cobas Tuscia, Autoconvocati scuola, Priorita’ alla scuola Roma, Ninanda e Assur.